ROMA. La spesa delle famiglie continua la sua «lenta» risalita. Nel quarto trimestre del 2014 segna, infatti un aumento dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% su base annua. Lo rileva l'Istat, spiegando che si tratta del sesto dato positivo in termini congiunturali.
Intanto, si registra crescita zero per il Pil italiano nel quarto trimestre del 2014 rispetto al trimestre precedente. L'Istat conferma così le stime sul dato congiunturale diffuse a metà febbraio, ma rivede al ribasso la variazione su base annua, al -0,5% dal -0,3% (dati corretti per gli effetti di calendario). L'Istat ha rivisto la serie storica sul Pil, un aggiornamento in cui 'spuntà un debole segno più, in termini congiunturali, (+0,1%), registrato nell'ormai lontano terzo trimestre del 2013. La lunga recessione ha quindi conosciuto una pausa durata però molto poco. Seguirono, infatti, un Pil piatto e diversi segni meno fino ad arrivare al nuovo stop alla recessione, confermato oggi da una crescita zero nell'ultimo trimestre del 2014. Il livello toccato dal Pil italiano nel quarto trimestre del 2014 è il più basso dallo stesso trimestre del 1999, ovvero da 15 anni. Lo comunica l'Istat.
Una chiusura d'anno in profondo rosso per il settore agricolo, che nell'ultimo trimestre del 2014 perde in termini di valore aggiunto il 4,4% sul trimestre precedente e il 6,9% su base annua.
Caricamento commenti
Commenta la notizia