Il maltempo che ha colpito nei giorni scorsi la Sicilia, in particolare nelle province di Palermo e Trapani, ha chiamato a sostegno il prezioso intervento dell'Esercito che, con il lavoro portato a termine dai nuclei ricognizione del 4° Reggimento Genio, hanno contribuito ad un valutazione delle prime situazioni d’urgenza nelle zone che hanno subito maggiori danni. La Protezione civile regionale siciliana, supportata dall’Esercito, è stata impegnata su più fronti a causa delle pessime condizioni meteo che hanno colpito in particolare il versante occidentale dell’Isola.
L'intervento per il crollo del ponte San Bartolomeo
L'impiego di uomini dell'Esercito è stato focalizzato a Trapani per il crollo del ponte San Bartolomeo, presente sulla strada statale 187, tra i Comuni di Castellamare ed Alcamo. La situazione si era resa critica a causa del persistere delle abbondanti piogge e si temeva il crollo della parte della struttura che è rimasta in piedi. Si è cercato di intervenire anche sulla viabilità, compromessa dalla caduta del ponte sul fiume.
Le soluzioni per ripristinare la viabilità
Due giorni fa c'è stata un'ulteriore ricognizione al ponte San Bartolomeo, un tavolo tecnico sul posto con tecnici e autorità per valutare un intervento sul ponte che era stato messo in sicurezza e sulla strada che era stata interotta. Gli aspetti principali discussi sono stati la demolizione e la ricostruzione. Per un attraversamento provvisorio sono state prese in considerazione con due soluzioni: varare un ponte militare, già nella disponiblità dell'Anas o fare un passaggio temporaneo per ovviare al ponte, una struttura che sovrasti l'acqua.
Le criticità in via Bonello a Palermo
Un intervento è stato effettuato a Palermo per il rischio di allagamenti dovuto alla forte pioggia caduta nel capoluogo siciliano e in particolare in via Matteo Bonello dove si sono registrate delle criticità in diverse abitazioni. Sabato scorso, dopo le forti piogge, il Papireto era risalito fino al livello della strada, causando la formazione di una fiumara d’acqua piovana mista a liquidi fognari. Un allagamento che aveva anche minacciato le case. L’intervento dei nuclei del 4° Reggimento Genio è stato richiesto dai Prefetti delle rispettive province e coordinato dal Comando delle Forze Operative SUD di Napoli. I Nuclei Pubbliche Calamità dell’Esercito Italiano sono sempre in pronto intervento con minimi tempi di pre-allertamento, questo consente ai militari di intervenire rapidamente in soccorso alla popolazione.
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