
Il 6 aprile del 2020, un anno fa esatto, in cima al bollettino campeggiavano i 23.464 tamponi effettuati in Sicilia dall'inizio della pandemia. Un numero irrisorio se paragonato ai test (rapidi compresi) che si fanno oggi nei centri privati o nelle strutture adibite allo screening. Di conseguenza anche il numero dei positivi era di gran lunga più basso rispetto ai dati a cui siamo abituati oggi.
Ma, nonostante il confronto tra il 6 aprile del 2020 e il 6 aprile del 2021 sia improponibile quasi come il confronto tra i gol di Maradona e quelli di Messi, è anche vero che ci sono due dati che, con le debite proporzioni, fanno riflettere e sono quelli dei ricoveri e dei decessi.
Bollettini a confronto
Sebbene il contesto sia profondamente diverso, sebbene l'Isola e il resto dell'Italia combattessero il virus solo da alcune settimane e da poco più di un mese il lockdown li privasse delle abituali libertà, i siciliani in ospedale il 6 aprile del 2020 erano 637, quelli in terapia intensiva erano 74. Oggi, a distanza di un anno, quei numeri sono raddoppiati e gli ospedali sono di nuovo in emergenza.
Ieri il bollettino regionale contava 1082 persone ricoverate in ospedale con sintomi (con un aumento di 57 unità rispetto a lunedì) e 160 in terapia intensiva (+2). Anche sul fronte decessi la situazione non è migliorata affatto: il 6 aprile del 2020 il bollettino indicava 7 nuove vittime, quello di ieri 13.
Un anno fa il coronavirus era esploso in tutta la sua irruenza soprattutto nel Nord Italia, la Sicilia avrebbe pagato il conto più alto nei mesi a seguire, dopo l'estate soprattutto, a dimostrazione che nonostante lockdown, zone rosse, arancioni, restrizioni più o meno dure, il virus è riuscito comunque a esprimere tutta la sua forza. I contagi oggi sono ancora alti, tanto da indurre il presidente della Regione a istituire la zona rossa anche a Palermo e in altri sei comuni siciliani.
Gli ospedali
Ieri il reparto Covid dell'ospedale Cervello di Palermo si è riempito e i medici sono stati costretti a smistare i pazienti nelle altre strutture della città. Vista l'emergenza sono stati allertati anche gli ospedali di Petralia e di Termini Imerese tanto più se si considera che anche il Covid Hospital di Partinico sta esaurendo i posti letto e si assiste nuovamente alla scena delle ambulanze in fila. Per dare sollievo agli ospedali in difficoltà, non si esclude che già oggi il pronto soccorso del Civico venga nuovamente trasformato in reparto Covid come accadde lo scorso gennaio. A fare una fotografia dell'attuale situazione è lo stesso Enzo Massimo Farinella, primario di Malattie infettive del Cervello, che in un articolo di Fabio Geraci sul Giornale di Sicilia commenta: "È vero – dice – da qualche settimana siamo sotto pressione tanto da essere stati costretti a spostare pazienti al Civico, al Policlinico e a Partinico dove però i posti stanno finendo". I numeri? "Per il momento viaggiamo al ritmo di una quarantina di accessi al giorno - spiega -, di questi almeno il 30 per cento viene ricoverato. Il turnover è costante ma ieri ci siamo trovati a dover chiedere aiuto ai colleghi per alcuni ricoveri".
A preoccupare è anche l'età dei pazienti ricoverati, che si è nettamente abbassata. Il numero dei trentenni e dei quarantenni in ospedale con gravi deficit respiratori è aumentato notevolmente come conferma lo stesso Farinella: "Penso che sia stata smarrita la reale percezione del pericolo", commenta. Dunque cosa è cambiato da un anno a questa parte? Lockdown e zone rosse hanno funzionato? Di certo il coronavirus c'è e continua a sconvolgere le vite di tutti come o anche più di prima.
In un commento in prima pagina sul Giornale di Sicilia in edicola, il vice direttore Marco Romano scrive a proposito della zona rossa in vigore a Palermo da oggi fino al 14 aprile: "Nessuno pensi di aver risolto la questione con una nuova spennellata di rosso, data (Musumeci) o invocata (Orlando). Affidarsi all’autodisciplina del palermitano è da irresponsabili più che da ingenui. Le regole non vanno solo dettate. Vanno anche fatte rispettare. Se serve, anche militarizzando la città. Delle due l’una: o a questo giochetto dei colori ci si crede davvero e allora sconti a nessuno. Oppure diamo ragione a chi dubita e a chi ne pagherà ancora pesante dazio. Non è più tempo di affidarsi solo ai palermitani. È il momento di difendere i tanti che le regole le rispettano, dai tanti che se ne sbattono. Meno appelli con le facce contrite e più controlli con le facce marziali. Oltre a un deciso cambio di passo su vaccini e ristori. Altrimenti sarà solo una pilatesca farsa. L’ennesima".
16 Commenti
Moralizzatore
07/04/2021 10:50
Ringraziamo i Palermitani irresponsabili che ci hanno portato a questa situazione.
Salvo
07/04/2021 11:46
Lei non ha capito nulla. Più chiude più il virus si diffonde. Lei sa quale è la % di contagio fuori? Ovviamente no, perché regna l'ignoranza e il bello é che vi sentite, quellomi come lei, moralmente superiori, tanto da usare cone nick "moralizzatore". Cercatevi uno psichiatra di quelli bravi e/o rinchiudevi a casa a vita e lasciate vivere tutti gli altri
Moralizzatore
07/04/2021 12:15
Grazie del consiglio se mi da il contatto del suo ci andrò immediatamente. Anche perché la teoria " più chiude più il virus si diffonde" è veramente da psichiatria.
Standard
07/04/2021 12:50
Ma vuoi vedere che su 9 miliardi di persone, 6 continenti, 208 stati nel mondo, milioni di medici, qua l'unico che ha capito qualcosa è tale "salvo"?... Ahahaha "più chiudi più si diffonde il virus" è veramanete il top dell'ignoranza e della malainformazione
Torres
07/04/2021 13:07
Molte persone girano con le mascherine abbassate!!! Credo che una buona parte del problema sia anche questo? Ma le persone il cervello dove lo mettono?
Gaspare Barraco
07/04/2021 13:13
Tra quanti stanno con la mascherina abbassata pure chi protesta per le chiusure, come quelli della manifestazione di Roma, dove Sgarbi diceva al microfono di non indossare la mascherina e tutti ad applaudirlo invocando il suo nome come un messia..Gaspare Barraco.Marsala.
Mari
07/04/2021 13:15
Ma cosa c'entrano i palermitani.....qui se dobbiamo ringraziare qualcuno è l'amministrazione prima a livello nazionale e dopo quella regionale. Inammissibile che dopo un anno ci si ritrovi in una situazione peggiore di prima. I veri assembramenti sono proprio negli ospedali, dove non ci sono le giuste misure di precauzione, per non parlare di come stanno gestendo la questione vaccini. Altro che ristoranti, bar , palestre etc. Piuttosto riaprite tutto al più presto che stiamo puzzando di fame!!!!!
Iuli
07/04/2021 13:36
Salvo, immagino che lei a pasquetta avrà fatto pure la grigliata in 15 in appartamento....
Francesco
07/04/2021 15:08
@luli...certo che l'ha fatta ma con le buoni intenzioni...più grigliate meno covid
palermitano
07/04/2021 15:48
Moralizzatore, no, colpa dei politici che siamo in questa situazione.
Standard
07/04/2021 17:09
Vorrei ricordare che tra marzo e agosto abbiamo avuto 360 morti covid in Sicilia (5 mesi) e che tra settembre e marzo oltre 4 mila (7 mesi), a testimonianza della scellerata gestione del fenomeno pandemico in questa seconda fase.
Totò
07/04/2021 11:20
Finalmente un articolo serio onesto e fuori dagli schemi, politicamente scorretto insomma, l'autore di questo articolo da voce ai tanti che con sacrificio rispettano le regole, e poi devono vedersi deridere da chi se ne frega di tutto e fa i comodacci loro, bene anche il direttore Romano, voi che potete gridate forte.
Ser..pi.
07/04/2021 11:23
Ma allora non servono i Lockdown, i sacrifici, le rinunce, ecc. ? Ma che ci governa sa cosa fa o fare o predisporre ? Responsabili i cittadini di cosa ? Dei sacrifici che la grande maggioranza ha fatto ? Ovviamente i governanti,, a cominciare dai c.d. esperti, non hanno le idee chiare e non sanno come fronteggiare adeguatamente la situazione, limitandosi a disporre comportamenti e privazioni, che servono a nulla o poco: Ma allora cambino rotta e si inventino qualcos'altro !
Moralizzatore
07/04/2021 12:00
Non c'e' nulla da inventare, quando ci sono cosi tanti contaggi la colpa è sola di quei cittadini che girano senza mascherina o nella migliore delle ipotesi la portano sotto il mento, penso che li abbiamo visti tutti per Palermo. Non credo che chi ci governa giri nelle case dei Palermitani per portare il Covid. Le regole erano semplici: distanziamento sociale, mascherina e quando sarà possibile vaccinarsi.
rido
07/04/2021 15:50
Moralizzatore, il virus fa il suo decorso clinico, quindi mettiti il cuore in pace. Non è colpa della gente che non utilizza la mascherina, tra l'altro è inutile all'aperto in assenza di assembramento, inoltre non vi sono prove scientifiche chiare sull'efficacia del suo utilizzo.
Mario
07/04/2021 11:44
C'è una minoranza che non rispetta le regole e compromette la sicurezza di tutti. Vanno inaspriti i controlli con pene severe anche nell'interesse dell'economia, oltre che per scongiurare i morti !
rido
07/04/2021 15:51
Come nei regimi?
Realista
07/04/2021 23:29
Cina docet ..
Giuseppe Ciolino
07/04/2021 11:47
Condivido l'articolo del Vicedirettore del GdS : il primo lockdown è stato il più serio, i successivi limiti a colori sono via via peggiorati sino a scadere nella farsa.
Standard
07/04/2021 12:53
Questo ha comportato un inutile perdita di tempo a discapito di ogni imprenditore e lavoratore.... Meglio 2 mesi di lockdown totale e poi ripartire tutti insieme coi confini blindati anche per i cittadini all estero che 1 anno di zona gialla arancione rossa
Violetta Barbera
07/04/2021 12:28
Palermo in zona rossa e gente al mercatino? Non capisco. Qualcuno può spiegarmi?
Iuli
07/04/2021 13:37
Ma dove ha visto il mercatino?
Francesco
07/04/2021 12:29
Appoggio IN PIENO il commento del Vice Direttore Marco Romano alla fine dell'articolo !!
Nicola
07/04/2021 13:04
Per la reale percezione di un lockdown, che di "chiusura" non ha davvero nulla, vi faccio una domanda. In questo momento dove siete? Da dove leggete l'articolo del giornale? Se facessi un sondaggio, la maggioranza di voi indicherebbe,LEGITTIMAMENTE , un posto fuori le mura di casa sua. Chi in fila al supermercato, chi nella propria auto, chi in ufficio, chi passeggiando per strada..ecc..ecc.. Vien da dire, come ben descritto nell'articolo, a cosa sono servite sin ora tutte queste finte chiusure??? N.B.Tra i pochi a pagare caramente poracci, i ristoratori costretti al solo asporto ( 10 pizze a famiglia, immaginate gli assembramenti in casa fra nipoti, cigini, suocerie e commare).
Iuli
07/04/2021 13:40
Infatti, ci vogliono i controlli, perché certuni non riescono a rispettare neanche le basi... Tipo ancora vedo gente senza mascherina o che si infila le mani in bocca...mah...degrado
Standard
07/04/2021 13:48
....... Ahahaha
Luciana Ciancimino
07/04/2021 14:21
E come si devono fare questi controlli se si può andare ovunque, scuole incluse? Quante forze bisogna mettere in campo? È impossibile. Occorre chiudere veramente tutto. Ma tutto. Solo generi di prima necessità. A parte abbigliamento, ristoranti e arredamento, è tutto aperto. È una farsa! Paghiamo le lotte politiche di Orlando contro Musumeci. E intanto, la gente, è alla fame.
Aldo43
07/04/2021 14:22
Le mascherine ed il lockdown non bloccano la diffusione del covid. L'unico antidoto valido è il vaccino! Se non si raggiunge l'obiettivo di una totale vaccinazione, il virus con le sue varianti non ridurrà la sua contagiosità, provocando danni gravi alla salute ed all'economia.
Carmelo Pericolo
07/04/2021 14:48
Ce la siamo cercata e ce la siamo voluta dopo un anno di pandemia la gente continua a non capire e fregarsene da chi va in giro con la mascherina sotto il naso e addirittura senza, che se glielo fai notare ti guardano male o ti prendono anche a parolacce a quelli che vanno in giro con queste inutili mascherine di stoffa che a mio avviso andrebbero bannate ed eliminate dalla circolazione perché non servono a niente se non a fare moda.... fino a quelli che come li definisco i finti scaltri quando in realtà sono dei poveri fessi che organizzano maxiréunion festini eccetera e potrei continuare fino all'infinito Tutto questo a danno della gente rispettosa delle regole e che fa sacrifici e rischia di perdere il posto di lavoro Sono contento di questa zona rossa è di questo lockdown che serva da lezione a tutti questi elementi che continuano a fregarsene... PS. Piccola anticipazione per tutti i poveri idioti che commenteranno con le solite frasi del tipo "lei ha il porto fisso" Sono un umile dipendente privato e attualmente cassaintegrato con una famiglia per campare
Armando
07/04/2021 14:57
Ancora crediamo alle chiusure e alle mascherine? Queste ultime sono per la maggior parte fasulle, e pertanto non servono a nulla
anti pecora
07/04/2021 16:24
Vallo a spiegare a chi crede a tutto.
vincerai
07/04/2021 17:50
da chiuderti in un barcone
Emanuele
07/04/2021 16:52
Che schifo di squadra e Società pietosa per una Grande città come Palermo.
I giardini di rose
07/04/2021 18:41
Carissimi, se andate a leggere le profezie di Fatima, annunciano dissesti peste carestia morte e persecuzione: scenari apocalittici in corso.
Io
07/04/2021 21:26
Al cervello sn sempre mancati i posti letto,mancavano prima della pandemia e figuriamoci adesso,provato tutto ciò sulla mia pelle due anni fa proprio all'ospedale cervello, per un posto in reparto malattie infettive sn stato due giorni buttato come uno straccio senza nemmeno una sedia al pronto soccorso,stando malissimo,i posti letto erano meno di venti, da terzo mondo,vergogna.