
I farmacisti potranno effettuare direttamente la somministrazione dei vaccini anti-Covid, previa l'abilitazione con la frequenza di un corso: sono 5.174, secondo quanto apprende l’Ansa, i farmacisti già abilitati, mentre altri 2.800 stanno ultimando il corso.
Il via libera sarà previsto in una norma nell’ambito del Dl Sostegni, che dovrebbe arrivare domani all’esame del Consiglio dei ministri. La Legge di Bilancio 2021 prevede inoltre la figura di medici 'supervisori' di riferimento.
«Dobbiamo moltiplicare i punti vaccinali: diversi attori in campo e più luoghi preposti alla somministrazione. In questo scenario coinvolgere i farmacisti rappresenterebbe uno step fondamentale», scrive su Twitter Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie. «Il governo sta lavorando per introdurre novità importanti già con il decreto Sostegni», aggiunge.
4 Commenti
Filippo
19/03/2021 07:27
Facendo la vaccinazione in farmacia,non sarebbe opportuno potere scegliere il tipo di vaccino, magari pagando la differenza di costo tra l'astra 2 euro e gli altri che costano una ventina di euro??
Giovanni
19/03/2021 09:32
Vaccino in Farmacia???? Da noi sono spariti i medici di famiglia..
Giovanni
19/03/2021 09:56
la scelta del vaccino previa valutazione clinica pre-vaccino con il medico curante accresce la cautela e la consapevolezza inerente l'assunzione del farmaco.
CarloV
19/03/2021 10:21
Ovvio che no. Altrimenti tutti sceglierebbero Pfizer. Nessuno si confonde per 20 euro. CHe domanda inutile!