
"A me sembra che tutta Italia, tranne la Sardegna, si stia avvicinando a passi lunghi verso la zona rossa". La previsione sugli effetti del Coronavirus è dell'ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, oggi consulente del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana per il Piano Vaccinale.
Paura varianti anche in Sicilia
A preoccupare fortemente è l'incidenza delle varianti, in Sicilia anche più che nel resto d'Italia. Nell'Isola, infatti, i contagi legati alla variante inglese hanno superato il 50% del totale.
Con il nuovo Dpcm in dad tre alunni su 4
A peggiorare il panorama determinato dalla pandemia sono le conseguenze per la scuola. Per effetto del nuovo Dpcm, infatti, oltre 6 milioni di studenti potrebbero tornare a seguire le lezioni da casa, il doppio di ciò che avviene oggi. Una situazione così pesante non si verificava dal lockdown del 2020 una chiusura così forte: 2 milioni e 700 mila bambini della scuola dell'infanzia e primaria, un milione e 200mila alunni delle medie e 2 milioni e 300mila studenti delle superiori potrebbero fare lezione con la DaD, secondo i calcoli della rivista specializzata Tuttoscuola, con chiusure in 14 Regioni su 20 e 3 alunni su 4 con la dad.
In Sicilia, al momento, tutti gli studenti frequentano in presenza con le superiori aperte al 50%, da lunedì scorso c'è una ordinanza che consente di salire al 75% ma finora la gran parte degli istituti è rimasta con la presenza al 50% degli studenti.
La situazione in Italia
Se si guarda al resto d'Italia la situazione appare evidenti che le regioni stiano ricominciando a chiudersi. Da lunedì 8 marzo l'attività didattica di seconde e terze medie e delle scuole superiori, in Piemonte, si svolgerà in dad al 100%, per 15 giorni. Venerdì, alla luce dei dati degli oltre trenta distretti sanitari del Piemonte, la Regione estenderà la didattica a distanza anche per gli ordini e gradi scolastici inferiori nelle aree dove l'incidenza dei contagi supera la soglia di allerta (250 casi ogni 100 mila abitanti) o sono presenti gli altri parametri in attuazione del nuovo Dpcm, ovvero la presenza certificata di casi da variante con azioni restrittive già attuate e l'incremento improvviso di contagi nell'ultima settimana.
Anche l'Emilia-Romagna stringe ancora le maglie per contenere il coronavirus, con Bologna e Modena che oggi entrano ufficialmente in zona rossa. L'Sos stavolta arriva direttamente dal presidente Stefano Bonaccini che rigetta le accuse 'aperturiste' e lancia l'allarme soprattutto in considerazione del dilagare delle varianti: senza una risposta veloce "rischiamo di essere travolti". Oggi ancora quasi 2.500 nuovi positivi e altre 40 vittime. "Il contagio è partito molto più veloce di prima a causa delle varianti. Se questa crescita, avvenuta in 10-15 giorni, non trova un'accelerazione nella risposta rischiamo di essere travolti. Noi come altre parti d'Italia". È l'estrema sintesi fatta da Bonaccini che ieri, dopo giorni di interlocuzione con le azienda sanitarie e le amministrazioni locali, ha firmato l'ordinanza per istituire la zona rossa nelle province di Bologna e Modena e quella arancione scuro nel Reggiano.
Situazione pesante in Campania che va verso la zona rossa. Ieri la curva dei contagi è un po' calata ma il numero dei positivi è alto, in Campania, da troppo tempo. Dal 24 febbraio, tranne che in unica giornata, la Campania è sempre stata sopra i duemila positivi ed è per questo che rischia di entrare in zona rossa. La decisione potrebbe essere decretata dalla riunione della cabina di regia del governo dopo l'analisi dei dati da parte del Cts.
8 Commenti
Chiara
04/03/2021 06:51
Per uscire velocemente da questo incubo chiusura immediata delle scuole, vaccini a raffica altrimenti staremo così per altri due anni, anche se questa situazione forse a qualcuno fa comodo che resti così a lungo.
Giuseppe Ciolino
04/03/2021 08:22
Per i vaccini a raffica, ben che vada, se ne parla tra almeno sei mesi, ossia quando e se l'Italia inizierà a produrli in proprio...quindi non rimane che chiuderle queste benedette scuole.
Mah
04/03/2021 09:40
Bravissima Chiara, una persona tra i tantissimi decerebrati che ha cervello...ed ha capito che ormai è tutto un gioco.... Che schifo!
Antonello
04/03/2021 10:15
Effettivamente viene il dubbio che qualcuno voglia prolungare questo stato d'emergenza all'infinito,ci sono infatti i vaccini russi che funzionano alla grande,li stanno usando già 39 paesi e allora mi chiedo cosa sta aspettando l'Ue per approvarli e usarli?tra parentesi costano pure meno...
piero
04/03/2021 07:52
(ANSA) Relazione annuale dell'Intelligence. Gli 007 segnalano il "ricorso all'utilizzo combinato, da parte dei principali attori ostili di matrice statuale, di campagne disinformative e attacchi cibernetici, volti a sfruttare l'onda emotiva provocata dalla crisi sanitaria, nel tentativo di trasformare la pandemia in un vantaggio strategico di lungo termine".
Realista
04/03/2021 11:28
Discorsi contorti ed astrusi .... da quale scienziato stratega provengono ???-
Rosario dalla Germania
04/03/2021 08:55
In Germania siamo da tre mesi in Lockdown. Solo la settimana prossima si riparte a scaglioni, ma non per tutte le attivita'. Purtroppo ci sono troppi irresponsabili in giro e cosi non ne'usciremo mai...
Mario
04/03/2021 09:58
Chiudete le scuole prima che sia troppo tardi. Non è corretto vaccinare i professori lasciando che i ragazzi portino il virus a casa. E rovinino le famiglie. Gli insegnanti che hanno desiderio di potere e autorità potranno farlo a settembre.
Giuseppe
04/03/2021 12:25
Bonaccini dovrebbe pensare alla sua Emilia Romagna piuttosto che guardare cosa succede in altre regione. E sarebbe bene che qualcun altro faccia la fine di Arcuri, avete rotto con questo continuo allarmismo
Standard
04/03/2021 14:04
È per gli incoscienti come te che l Italia si è ridotta sul lastrico economico, sociale, sanitario e umano
Antonella
04/03/2021 13:16
Chiudiamo tutte le scuole, in tutto il paese! Anche da noi tra un paio di settimane saremo come in Lombardia e Campania, con i più giovani nelle terapie intensive. Queste varianti sono pericolosissime. Basta osservare la calca di genitori e alunni davanti le scuole. E anche in classe, i ragazzi sono troppo vicini e non sempre indossano le mascherine, spesso le abbassano, parlano e si abbracciano. È un disastro annunciato. Non per nulla in Germania hanno chiuso tutto per due mesi.
Francesco Garofalo
04/03/2021 18:11
Da lunedi iniziano lezioni di presenza per l'ateneo catanese e forse pure quello di palermo ci sara' un movimento di studenti per arrivare nei atenei quindi una massa di gente che si spostare in pulman treni e automobili
Gianluca
04/03/2021 13:28
È di stamattina la notizia di un bimbo di un asilo risultato positivo. La nuova variante non guarda in faccia nessuno. Lasciando le scuole aperte si dà un'occasione per contagio esponenziale, visto che i bambini, poi, tornano a casa di genitori e/o nonni. Le nuove varianti del virus se ne fanno un baffo del metro di distanza, della mascherina, delle classi con le finestre aperte. Basta uno starnuto e le goccioline che escono fuori dai lati di una mascherina infettano i restanti compagni di classe. Tra l'altro le nuove varianti hanno carica virale molto elevata e si trasmettono più velocemente. Lasciando stare la pericolosità per i più piccoli (sono stato criticato per questo da gente che tira in ballo i lumi della sanità) sappiate che se fino ad ora il virus era circolato fra gli adulti e i giovani, ora circola anche tra i piccolissimi e i piccolissimi e gli adulti. Le scuole non sono sicure adesso, io la penso così. Spero le chiudiate al più presto, prima che sia troppo tardi.
Liberoprofessionista
04/03/2021 20:35
Si chiede di chiudere le scuole ma poi ritroviamo i ragazzi a riempire le strade e i locali. Forse sarebbe meglio un lockdown per tutti i ragazzi fino a 30 anni...