
La vicenda della bambina di 10 anni di Palermo, in coma e in pericolo di vita dopo un gioco estremo su TikTok, riapre la discussione sul blackout challenge e su altre "sfide" pericolose che purtroppo popolano sempre di più il web e, in particolare, i social.
Due anni fa la trasmissione "Le Iene" si occupò proprio del blackout challenge: si tratta di una sfida pericolosissima che consiste nel provocarsi uno svenimennto togliendosi l'ossigeno attraverso corde o sciarpe stretti intorno al collo. Una sfida che si può fare da soli o con l'aiuto di qualcuno e che viene ripresa e condivisa on line. A rendere ancora più attrattiva la pratica per i più giovani la fake news secondo la quale questa esperienza provochi euforia. Niente di più sbagliato: il soffocamento provoca solo panico, perdita di conoscenza e a volte anche importanti danni neurologici.
Alla fine del 2018 un ragazzo di 14 anni di Milano, Igor Maj, fu trovato morto soffocato da una corda al collo. Inizialmente, tutti pensarono a un suicidio ma i genitori non furono convinti da questa ipotesi e hanno sempre pensato che si sia trattato di balckout challenge anche perché nella cronologia del computer del figlio avevano trovato ricerche proprio su quell'argomento.
Persone:
4 Commenti
In nome della legge
22/01/2021 09:56
internet distrugge i giovani e le famiglie, anche in questo non c'è controllo di nessuno. il progresso porta alla follia.
GELSY SEVERO
22/01/2021 10:44
Come si può perdere una figlia così....... Questi Social devono essere più controllati... Non ci possono essere sfide di sopravvivenza così sciocche e mortali.... A portata di mani di chiunque... E soprattutto i bambini devono essere più tutelati......
Vito
22/01/2021 16:42
Sono prove demenziali e pericolosissime (e purtroppo non è l'unica). Ci vogliono provvedimenti esemplari e un maggiore controllo da parte di tutti (genitori, Organi di Polizia e tutti coloro che vengono a conoscenza di tali pratiche).
Carmelarapisarda
23/01/2021 17:48
Mi dispiace tantissimo povera piccola poveri genitori giochi assurdi e mortali