
Primo bollettino medico per Silvio Berlusconi da questa notte ricoverato presso il San Raffaele di Milano, dopo essere stato trovato positivo al Coronavirus.
"Silvio Berlusconi 48 ore fa è stato sottoposto ad un tampone - racconta il primario del San Raffaele Alberto Zangrillo durante una conferenza stampa -. Era un rilievo programmato perchè aveva soggiornato in luoghi che erano endemici per quanto riguarda il coronavirus. Abbiamo trovato una positività in un soggetto asintomatico - ha specificato -. Ieri, poi, in assoluta serenità, tanto è vero che Berlusconi ha lavorato, ho fatto una visita al mio paziente e ho rilevato un blando coinvolgimento polmonare per cui ho ritenuto opportuno un approfondimento diagnostico. Intorno a mezzanotte ci sono stati i controlli e i risultato mi hanno consigliato il ricovero ospedaliero perchè il soggetto da soggetto è divenuto paziente a rischio, rischio dovuto all'età e alle patologie pregresse note a tutti".
"In ossequio ai principi per una lotta intelligente al Covid - ha poi detto - ovvero sorveglianza e tempestività siamo in un regime di ricovero con situazione clinica è tranquilla e confortante e quindi con indici clinici compatibili osservati ore fa. Il ricovero serve anche per un attento monitoraggio".
"Non è intubato e respira da solo - ha detto durante la conferenza stampa - e i parametri sono rassicuranti".
Persone:
2 Commenti
Nobis
04/09/2020 17:29
Dispiace molto per Berlusconi ,che con la sua moderazione tiene a freno alcune spinte di voglia di estrema destra, ma chiedo al dott.Zangrillo se vuol fare credere ancora che il Covid 19 non esiste più.
marco ferretti
05/09/2020 01:41
Zangrillo 14 luglio 2020 «L'emergenza Covid è finita da due mesi. Basta panico e morte sociale» Zangrillo, 21 luglio 2020 "Vi spiego, non faccio parte del Comitato Tecnico Scientifico, ma mi aspetto che il Comitato Tecnico Scientifico dica la verità agli italiani: uscite tranquillamente, riprendete a vivere, andate al ristorante, andate in banca, andate in vacanza". I RISULTATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI