Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Due militari positivi al coronavirus a Sigonella, il sindacato: "Rischio contagio, quarantena per tutti"

Coronavirus nella base militare di Sigonella. E arriva subito l'allarme del Sindacato aeronautica militare (Siam). "Sono stati trovati positivi al tampone del Covid-19 due militari dell'11° Reparto Manutenzione Velivoli", si legge in una nota del Siam. Il primo si trova attualmente ricoverato in ospedale mentre il secondo è un portatore asintomatico.

"A far temere che presso l'Aeroporto di Sigonella possa esserci un potenziale focolaio di Covid vi è il fatto che esistono altri due casi particolari - aggiunge il sindacato -. Il primo è riferito ad un dipendente civile che il 28 febbraio scorso è andato in pensione per poi scoprire giorni dopo di essere positivo al tampone, il secondo riguarda un altro dipendente civile presente in servizio fino al giorno 11 il cui genitore è risultato contagiato dal virus".

Alta la preoccupazione del sindacato anche perchè "all'interno dell'Aeroporto militare di Sigonella, oltre all'11° RMV sono co-ubicati altri reparti militari come il 41° Stormo, il Comando Aeroporto, il 61° Gruppo volo di aerei a pilotaggio remoto e l’Alliance Ground Surveillance della Nato (AGS) con presenza di personale molto elevata e che, nonostante l'emergenza in atto, non hanno subito riduzioni dell'orario di servizio o la sua rimodulazione per evitare maggiori presenze, specialmente nelle aree comuni".

Il Siam, dunque, chiede al ministro della difesa Guerini di valutare la quarantena per tutto il personale dell'Aeroporto di Sigonella entrato in contatto con i due militari contagiati. Il sindacato, nella nota, fa riferimento anche visite mediche mirate per il personale, smart working, e chiede dotazioni di protezione individuale, che ancora mancano, la chiusura della mensa e una rimodulazione dell'orario di servizio per precauzione.

"Il Siam - si legge ancora nella dura nota - considera questa situazione grave e potenzialmente pericolosa poiché i due militari positivi al Covid sono stati costantemente in contatto con gli uffici e le sale di lavoro ed hanno frequentato l'affollata mensa di Sigonella che verrà irragionevolmente riaperta dopo soli due giorni di chiusura".

Caricamento commenti

Commenta la notizia