Sono 19 mila i siciliani che sono rientrati da sabato in poi nell’Isola e che si sono registrati fornendo i propri dati, come richiesto dalla Regione. Si tratta di siciliani che provengono in maggioranza dalla Lombardia ma non soltanto da lì Il presidente della Regione ha parlato di “controesodo”. E ha chiesto al governo nazionale di intensificare i controlli nei porti e nelle stazioni per limitare gli ingressi. Intanto il termometro del panico scoppiato anche in Sicilia dopo le ultime decisioni del governo nazionale è dato dal numero di telefonate che sono arrivate fra ieri notte questa mattina al numero messo a disposizione dalla Protezione civile regionale per fornire assistenza e chiarimenti. Sono oltre 7 mila le telefonate registrate fino alle 10,30 di questa mattina. Il numero, lo ricordiamo, è 800 45 87 87. La protezione civile ha potenziato il servizio aggiungendo ben 24 linee. Musumeci ha comunque ricordato che il numero di contagi resta in Sicilia contenuto – sono 54 al momento – se paragonato a quello registrato nelle regioni del Nord e tuttavia ha chiesto a tutti di restare a casa.