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Coronavirus, il 17enne tornerà presto in Italia. Sbarcati altri 8 connazionali

Dovrebbe tornare presto in Italia Niccolò, il 17enne rimasto bloccato a Wuhan, ma non prima della conclusione di alcuni adempimenti tecnici. Lo ha detto il capo dell’Unità di crisi della Farnesina, Stefano Verrecchia, dopo l’atterraggio avvenuto a Pratica di Mare degli connazionali italiani rimpatriati da Wuhan. Fra gli italiani, ci sono anche due bimbi.

L'atterraggio è avvenuto intorno alle 13.47 alla base dell’Aeronautica Militare di Pratica di Mare, vicino Roma. Il velivolo aveva imbarcato i nostri connazionali alla base Raf Brize nell’OxfordShire dove erano atterrati intorno alle 9 di questa mattina con un volo partito ieri dalla città cinese con a bordo 200 persone di diverse nazionalità. Gli 8 italiani saranno subito condotti all’ospedale militare Celio dove osserveranno il periodo di quarantena.

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