
RIETI. La terra è tornata a tremare nell'Italia centrale: sono state quattro le scosse, con magnitudo sopra 5, avvertite in maniera molto forte in tutta l'Italia centrale nel corso della mattinata, con tante segnalazioni a Roma e paura fino in Sardegna. L'ultima alle 14.30 - secondo dati preliminari, da confermare - ha avuto una magnitudo 5.1 ed epicentro sempre nell'Aquilano.
Per ora il bilancio è di qualche crollo, in particolare il campanile della chiesa di Sant'Agostino ad Amatrice, già lesionata dalle precedenti scosse. Non si segnalano danni a persone.
L'epicentro è stato localizzato nell'aquilano, generato dallo stesso sistema di faglie che si è attivato il 24 agosto e che ha colpito pesantemente anche il 30 ottobre. È quanto emerge dalle prime analisi degli esperti al lavoro nella sala sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica Vulcanologia (Ingv): «È lo stesso sistema di faglie attivato il 24 agosto, ma a generare il terremoto di oggi è un segmento diverso», ha detto all'Ansa la sismologa Paola Montone, dell'Ingv.
La prima scossa è stata avvertita alle 10.25 con magnitudo 5.1; la seconda, la più forte delle tre, è avvenuta alle 11.14 con una magnitudo di 5.4; la terza dieci minuti dopo (11.25) di magnitudo 5.3. Decine le altre scosse registrate dall'Ingv, 3 sopra magnitudo 4, tante sopra magnitudo 3. Per precauzione sono state evacuate molte scuole nelle Marche, in Umbria e in Abruzzo, dove è stata fermata per precauzione la circolazione dei treni e sono state avviate verifiche sull'autostrada A24.
La situazione e l'attività dei soccorsi sono complicate dal maltempo che ha flagellato con gelo e neve la zona colpita dal sisma, con difficoltà in particolare nella circolazione stradale. E le scosse sono state avvertite in maniera particolarmente forte anche a Roma: anche nelle Capitale è stata decisa la chiusura precauzionale delle scuole e di alcuni uffici, compreso il Consiglio superiore della Magistratura. Sospese sempre in via precauzionale le visite al Quirinale.
«È una situazione abbastanza complicata. Stiamo ricevendo i ritorni dal territorio, ovviamente il sisma è stato avvertito in maniera chiara su tutta la parte centrale fino alla Capitale. Al termine delle verifiche potremo dire se abbiamo avuto situazioni particolarmente difficili o meno», ha detto a Skytg24 il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. «In quella zona sta nevicando ormai da diverse ore, in maniera ininterrotta, e continuerà a nevicare ancora per le prossime ore».
5 Commenti
Leonzio
18/01/2017 11:11
Povera gente...sotto la neve... Una pena.
Mary
18/01/2017 15:46
Eh si...perchè lo Stato se ne frega?...perchè...
Rosa
18/01/2017 12:11
Esatto! Gli italiani in sistemazioni di fortuna e i clandestini in hotel.
santo mario
18/01/2017 16:16
poveri persone quando il diavolo vuole il governo aiuta questa gente no le banche
Zigozago
18/01/2017 16:26
Di fronte ad un Paese come il nostro che ha due grossi problemi da affrontare: un terremoto ed una immigrazione senza fine, l'Europa che fa? Ci lascia soli e ci dice di rientrare di 3,4 mld per far quadrare i conti.......... Fuori subito da questa UE senz'anima.
Duke
18/01/2017 17:15
Gli esperti dell' Ingv, si arrampicano sugli specchi, spiegando alla gente che è normale in quella zona, l'attività sismica degli ultimi 6 mesi, e che purtroppo dovranno convivere col terremoto. E delle trivellazioni nel mar Adriatico, ne vogliamo parlare ? Del gas metano che una volta estratto, la sacca che lo conteneva collassa, ne vogliamo parlare? Questi si chiamano terremoti indotti, e loro lo sanno bene.