ROMA. «Il governo non farà alcuna richiesta di rinviare il referendum ma qualora una parte della opposizione fosse disponibile a valutare un'ipotesi di questo genere io sono convinto che sarebbe un gesto da prendere in altissima considerazione». Lo dice il ministro dell'Interno Angelino Alfano, ai microfoni di Rtl, parlando del terremoto.
Non sarà dunque il governo a proporre il rinvio della consultazione referendaria ma se la richiesta arriverà dall'opposizione va valutata «anche perchè - dice Alfano - ritengo che la cultura di Governo e la posizione politica di un movimento come Forza Italia che sta nel Partito Popolare Europeo e che è guidato da qualcuno che ha dovuto subire anche dei terremoti durante la propria gestione del Paese, mi riferisco a Berlusconi e L'Aquila, conosce bene quanto diventi prioritario rispetto a tutto, quanto diventi indispensabile recarsi sui luoghi del sisma, e quanto anche dal punto di vista dello spirito pubblico diventi difficile una campagna elettorale che separa un Paese che invece ha bisogno di essere unito».
Persone:
10 Commenti
Luigi
02/11/2016 12:13
Se per qualsivoglia ragione si sposta la data del referendum penso che siamo peggio della repubblica delle banane
Cittadino Indignato
02/11/2016 12:50
Caro Luigi peggio....
Gigi
02/11/2016 12:39
Alfano, occupati piuttosto della sicurezza di noi cittadini di fronte a questa marea incontrollata di clandestini di tutto il mondo
Cittadino Indignato
02/11/2016 12:49
E' come allungare la vita ad un malato moribondo... Alfano farebbe bene ad occuparsi dei suoi immigrati.
filippo
02/11/2016 13:57
Ci sono i suoi amici e parenti che si occupano degli immigrati!!!!
Anonimo
02/11/2016 13:37
La poltrona è troppo comoda eeehhh In pratica volete portare a termine l'invasione africana,dare tutti i soldi agli immigranti e niente aiuto ai terremotati ma per favore andatevene a casa!
Nino
02/11/2016 13:51
Alfano è spaventato dai sondaggi che ripoprtano il no in vantaggio. Se ciò accadesse il governo rimedierebbe una bruciante sconfitta e sicuramente cadrebbe anche perché le pressioni in tal senso sarebbero fortissime . A quel punto Alfano perderebbe la sua poltrona di ministro. Ecco perché gli interessa il rinvio , per allontanare quanto più possibile quel momento.
leo
02/11/2016 14:06
Per forza vuole rinviare si sente franare la terra sotto i piedi
Antonio 2
02/11/2016 15:40
La paura fa 90, è vero Angelino?
domenico
03/11/2016 11:11
paura di cosa? che cada il governo? Illusi si vota tra due anni! Se vince il NO tenetevi ancora 300 senatori a spese nostre!!!
pippo
02/11/2016 16:15
Chi lo dice che se vince il NO Renzi non si deve dimettere? E se c'è una valanga di NO?............A casaaaaaaa!!!!!!!!
Carlo52
02/11/2016 18:34
La stucchevole discussione sul referendum (ricordiamo, 46!! artt. della vigente Costituzione modificati/stravolti con un semplice si/no) dovrà pur finire, facciamola finita e autosospendiamo la campagna, almeno non dovremo subire i politici in tv night & day, e rispettiamo così i Terremotati; ma non cambiamo date, FACCIAMOLA FINITA!!!
domenico
03/11/2016 11:09
voglio vedere come nelle zone terremotate i comuni devastati riusciranno a portare al voto la gente! Con priorità maggiori al momento era logico rinviare il referendum magari a marzo! Ma si sa Umbria e Marche tradizionalmente schierate a sinistra avrebbero votato SI!