
BRUXELLES. Il terrorismo non si ferma in Europa e a pochi giorni dall'arresto della primula rossa degli attacchi al Bataclan di Parigi porta l'attacco al cuore del continente, a un passo dai palazzi delle istituzioni europee. E' ora di 34 morti e 130 feriti, secondo fonti giornalistiche, il bilancio di due attacchi in sequenza portati nella hall dell' aeroporto di Bruxelles prima e nella stazione della metropolitana Maalbeek della città belga dopo, poco lontano dalla sede della Commissione europea.
E poche ore dopo, a quanto riferisce l'agenzia russa Tass, ecco la rivendicazione dell' Isis, che secondo fonti giornalistiche minaccia inoltre altri attentati nel vecchio continente. Gli attacchi di oggi fanno subito scattare l'allerta in tutte le capitali, mentre il Belgio chiude le frontiere e interrompe i collegamenti ferroviari, schierando anche i militari nelle strade: le autorità parlano di attacchi terroristici, e si ha conferma di almeno un kamikaze in azione all' aeroporto di Zaventem: secondo fonti Usa, l'ordigno potrebbe essere stato messo in una valigia.
Nello scalo si registrano scene di panico fra i passeggeri, molti dei quali sono evacuati sulla pista per ragioni di sicurezza: trovato anche un kalashnikov ed un giubbotto inesploso. E la Polizia è ancora in allarme, perché si teme che all'interno dello scalo possano esserci ancora dei terroristi o loro fiancheggiatori. Scene di disastro e disperazione delle persone ferite anche alla fermata della metropolitana colpita nell' attacco, con immagini shock del vagone sventrato, in brandelli le porte del convoglio e gli interni, e alcune persone ancora bloccate all' interno della stazione. E sulle strade traffico impazzito, mentre si susseguono gli arrivi dei mezzi di soccorso - fatti arrivare anche da Anversa - e quelli della sicurezza.
E mentre la polizia ferma e perquisisce nelle strade chiunque susciti un minimo di sospetto e fa esplodere un veicolo sospetto, esperti antiterrorismo riferiscono alla tv che è in corso una vasta caccia all'uomo su 5 sospetti individuati dalle immagini della videosorveglianza. L' Europa si mobilita, praticamente tutti i leader intervengono per mostrare solidarietà ai belgi, e vengono innalzate le misure di sicurezza anche negli aeroporti italiani, mentre nella capitale belga si susseguono gli allarmi, ed uno interessa anche il Palazzo Reale. Le autorità belghe temono inoltre che altri attacchi possano essere lanciati a Bruxelles o nel resto del Paese.
"Due dei tre attentatori all'aeroporto di Bruxelles presumibilmente si sono fatti esplodere, il terzo è ricercato". Lo ha detto il procuratore federale belga Frederic Van Leuw riferendosi ai tre uomini che compaiono nella foto diffusa dalla polizia. I kamikaze dovrebbero essere gli uomini che indossano un guanto nero, mentre l'attentatore in fuga indossa una giacca color crema e un cappello.
Per ragioni di sicurezza sono state evacuate l'università di ULB a Bruxelles e la centrale nucleare di Liegi. I social network si attivano per essere d'aiuto a chi voglia far girare informazioni sui propri cari che possano essere stati coinvolti dagli attentati. Come è accaduto nei giorni successivi alle strage di Parigi, la Procura ha chiesto ai media di non pubblicare alcuna informazione sulle perquisizioni in corso. La macchina della solidarietà vede anche il comune di Parigi decidere di illuminare stasera la Tour Eiffel con i tre colori del Belgio. Testimonianze arrivano anche da cittadini italiani che lavorano in prossimità delle o nelle istituzioni europee, mentre i vertici istituzionali italiani manifestano solidarietà al Belgio, e il capo dello Stato Mattarella invita ad affrontare la sfida al terrorismo con una comune strategia, perché è in gioco libertà e il futuro della convivenza umana
23 Commenti
daniele
22/03/2016 09:24
Chissà se il "difensore" degli stupratori di colonia avrà qualche giustificazione anche per gli attentatori odierni. Magari dirà che erano leghisti camuffati da islamici con l'intendo di screditare il mondo musulmano...attendiamo fiduciosi le sue perle di saggezza.
roba da matti
22/03/2016 17:25
Loro hanno una cosa che noi occidentali abbiamo superato da diversi secoli, il fanatismo religioso. E poco importa se sono neo immigrati o immigrati di 2° o 3° generazione, hanno una forma di fanatismo perla religione che noi neanche riusciamo a comprendere. La riprova si è avuta nelle interviste ai musulmani integrati in francia all'indomani degli attentati di parigi; molti di loro, pur non volendo sostenere il gesto compiuto, comprendevano e quasi quasi giustificavano il gesto compiuto. L'errore è pensare che tra tutte le popolazioni del pianeta vi possa essere una pacifica mescolanza ed integrazione, cosa che non è possibile. Se noi negli anni 70 avevamo le donne del movimento femminista, loro se avessero avuto ( o avessero tutt'oggi) tale fenomeno, lo avrebbero stroncato con la lapidazione.
Soul
22/03/2016 19:16
Autostrada del Sale; Capaci, 23 Maggio. Ti dice qualcosa? Via D'Amelio: 19 Luglio stesso anno. Ti dice qualcosa? Notte tra 26 e 27 Maggio 1993, steage Georgofilu Firenze. Ti dice qualcosa? Stazione feeroviaria di Bologna, 2 agosto 1980. Ti ricorda qualcosa? E non dirmi che erano mussulmani. Potrei continuare all'infinito, ma credo che sua sufficiebte per capire che è il cuore dell'uomo marcio, al di la delle professioni religiose, paese d'appartenenza , situazipne politica. Per non parlare delle ben piu numerose vittime giornaliere in Siria, Iraq, Libia, etc nell'indiffrrenza totale del mondo libero e per bene, evoluto e civile, che ha portato distruzione e anarchia nei suddetti paesi. Per no pebsare a chi profuce e vende loro le armi. Te lo sei chiesto? Una mano li arma, l'altra li combatte. Bigottismo amorale.
Antony
22/03/2016 20:22
Cecità totale paragonare le stragi mafiose a quelle islamiche. Se per questo abbiamo avuto anche brigate rosse e stragi nere. Ma non ci azzeccano affatto. Quelli uccidevano gli altri. Questi si uccidono anche loro. Questo è idealismo fanatico estremo carico di odio per gli infedeli e per i crociati.Solo islam e tutti gli altri o si convertono o muoiono. E non uccidono so!o in Francia o Belgio. Uccidono in tutto il mondo fino allo sterminio. Sveglia! Finiamola con queste banali giustificazioni. Sono assassini e basta. Niente motivi di disagio, sfruttamento, colonialismo! So?o odio contro l'umanità!
soul
23/03/2016 01:12
complimenti ad Antony per l"acutezza delle sue osservazioni. Dunque la differenza sta nel fatto che questi si ammazzano, gli altri non si suicidano. bene Ma se tu ti trovavi in via D'Amelio o in autostrada in prossimita di Capaci in quei fatidici giorni, saresti sopravvissuto? Ed ancora: se nei suddetti posti ci fosse stato un attacco suicida e ti trovavi li, che differenza faceva per te? Ma per favore!
Nino
22/03/2016 09:58
In quell'aeroporto forse avrebbero dovuto esserci quei difensori senza se e senza ma dell'immigrazione clandestina selvaggia, coloro che vogliono ingressi incontrollati senza regole e senza un minimo di ragionevolezza. Siamo di fronte ad esodo che può coinvolgere milioni di persone, nella stragrande maggioranza poveri disperati è vero, ma tra i quali si possono nascondere terroristi portatori di morte e questo nessuno lo può escludere. Accogliere con regole e con criterio va bene, non è accettabile invece una invasione incontrollata con frontiere e confini spalancati a chiunque. Molti paesi europei hanno compreso il pericolo e stanno correndo ai ripari ma purtroppo è già tardi visti i sanguinosi attentati che stanno accadendo.
MarcoC
22/03/2016 10:11
Ben detto Nino condivido al 100%! Spero solo non sia troppo tardi e che l'Europa riveda la sua politica di immigrazione.
Leonard
22/03/2016 10:12
Non facciamo i moralisti, se poi la Francia li tratta come merita al confine di Ventimiglia molti l' accusano di essere razzista............
cicciogoal
22/03/2016 11:01
Non sono d'accordo per il semplice fatto che probabilmente chi ha compiuto questi efferati atti è sicuramente già perfettamente integrato nei luoghi in cui li ha compiuti.. vedasi Salah, cognome musulmano cittadinanza francese da anni residente in Belgio. Gli immigrati dei nostri giorni a mio modo di vedere sono un'altra cosa, un parallelo cui però associare questi eventi è molto facile.
Nino
22/03/2016 14:12
Sono le stesse autorità europee che lanciano l'allarme: tra gli immigrati clandestini si possono nascondere dei terroristi che si ricongiungono e si uniscono con quelli già residenti all'interno del territorio europeo. Tergiversare, cercare scuse e giustificazioni, scaricare le colpe su altri non giova a nessuno. La cruda realtà purtroppo è sotto gli occhi di tutti. Nessun cittadino europeo può sentirsi più al sicuro. In qualsiasi momento e in qualsiasi luogo può accadere una tragedia del genere una carneficina che spezza la vita a tanti ignari ed innocenti cittadini colpevoli solo di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Per noi la vita conta più di ogni altra cosa e facciamo di tutto per conservarla e custodirla per loro è la morte che conta più di ogni altra cosa,la morte per loro e per quanti più persone possibili.
Agostino
22/03/2016 10:39
Ancora perdita di vite umane innoccenti. Credo che adesso la comunità internazionale debba operare in maniera convincente e non soltanto aumentando i livelli di sicurezza, che come abbiamo visto non hanno dato i risultati desiderati. Bisogna, a questo punto, trovare una strategia (secondo me anche militare) per fermare questi pazzi scatenati che stanno mettendo in pericolo la nostra vita di tutti i giorni.
Leonard
22/03/2016 12:01
Cio' che mi rincresce non poco e' il silenzio degli USA. Mi pare che Obama stia rivolgendo lo sguardo solo e soltanto ai problemi di casa sua ed al Sud America.
caronte
22/03/2016 11:23
Alle prossime elezioni avremo la possibilità di votare chi vuole fermare questa invasione islamica!!!!! Più che combatterli fuori dovremmo cominciare a combatterli in casa nostra!!!
giuseppe
22/03/2016 12:38
Tutto questo è colpa della globalizzazione una volta si distingueva un arabo un russo o un sud americano da un italiano ora camminano in mezzo a noi non li riconosci con le conseguenze che viviamo w l'Italia
Gianluca
22/03/2016 13:55
Quanta ignoranza che regge sovrana. L'islam è ben altra cosa e non predica carneficine. Ma a che serve spiegarlo ad uno come lei...
caronte
22/03/2016 14:41
@gianluca.......BLAA BLAA tutti i terroristi sono di religione islamica o no?
Giuseppe
22/03/2016 12:09
I video smentiscono le testimonianze di chi parla di presunte urla in arabo e sparatorie prima della deflagrazione. basta vederli su internet. si vede che la gente cammina tranquilla e solo appena sente la deflagrazione scappa. oltretutto è anche la logica a smentire le testimonianze. infatti se avessero sentito urla e spari, le persone sarebbero fuggite prima della deflagrazione, non durante la deflagrazione. invece dai video si vede chiaramente che la deflagrazione all'aereoporto e' avvenuta all'improvviso, non preceduta da urla in arabo o da sparatorie.
caronte
22/03/2016 12:24
Vattene in Siria
Giuseppe
22/03/2016 12:11
Nell'antica roma, i romani non sbagliavano mai con la domanda: "cui prodest?". ebbene applichiamola agli attacchi di oggi? CUI PRODEST? di certo gli attacchi danneggiano sinistre, musulmani e pacifisti. di fatto gli attacchi favoriscono razzisti, islamofobi, colonialisti e fautori della guerra. quindi chiedetevelo: cui prodest?
Stefano
22/03/2016 12:43
Se si fossero ascoltati i "razzisti" a quest'ora li avremmo espulsi e rimpatriati, siccome non si può fare aspettiamo di sentire prima o poi la promulgazione di leggi speciali e restrittive verso chiunque sia di origine musulmana. Il mio non è un auspicio, ma presto o tardi l'Europa si difenderà, e più passa il tempo e più la reazione sarà violenta. Se ciò dovesse accadere voglio chiederti: non era forse meglio ascoltare i "razzisti" ed accompagnarli gentilmente fuori prima?
Soul
22/03/2016 19:21
Grande Giuseppe. Mi chiedo se l'interlocutore capira.
Giuseppe
22/03/2016 12:13
Occhio ai depistaggi e alle false piste. a Piazza Fontana si era accreditata una falsa pista anarchica. addirittura un sosia di valpreda era stato squinzagliato nel luogo del delitto per incastrarlo. poi si scopri' che era una strage neofascista. quindi di matrice opposta a quella accreditata per prima
gabriele
22/03/2016 13:21
nel 1974 il re del Belgio Baldovino riconobbe ufficialmente la religione islamica e nel 1975 la stessa fu inserita nel curriculum scolastico. Operazione effettuata dal monarca per avere il petrolio saudita. Da allora miliardi di euro sono stati stanziati dall'Arabia Saudita per sviluppare e sostenere la religione islamica.
mino il dentista
22/03/2016 14:17
Non voglio accusare nessuno,ma se noi in Europa abbiamo Persone da tutto il Mondo Americani,Sudamericani,Australiani,Cinesi,Giapponesi,etc etc,ed il male arriva sempre da una parte,allora perche i restanti Musulmani che si fanno chiamare Pacifisti non si muovono contro questa gentaglia anche per salvare loro stessi dal´essere etichettati come estremisti?Perche nessuno si ribbella,perche nessuno denuncia qualche terrorista? Saranno troppi perche,ma il fatto stá che un certo terrorista ben conosciuto in quel quartiere popolato per lo piú di musulmani, ha vissuto per 4 mesi senza che nessuno si sia preso la briga di chiamare la Polizia.un pó strano, ma forse é arrivata l´ora di cominciare a controllare i nostri ospiti tutti indistintamente sul serio.
Gianluca
22/03/2016 14:26
Andate oltre...come mai non avvengono attentati in Russia dopo i bombardamenti in Siria? Avvengono solo in Europa, che ha messo delle sanzioni al caro Putin che sparge così terrore nei paesi "nemici". Se l'Europa levasse le sanzioni non ci sarebbero più attentati. Questa guerra la manovrano i potenti. L'islam è ben altra cosa rispetto al terrorismo. I terroristi sono deficienti a cui hanno fatto il lavaggio del cervello. Ma dietro di loro ci stanno i capi e dietro i capi i potenti della terra. E' tutto calcolato. Così l'Europa giustificherà espulsioni e blocchi alle frontiere con il problema dell'immigrazione, così la Russia spera di ottenere meno sanzioni
honhil
22/03/2016 14:31
Li alleviamo, li ingrassiamo. Abbiamo ceduto il nostro letto e il nostro soggiorno. Abbiamo rinnegato i nostri usi e costumi. Nel timore di offenderli. Ci siamo spogliati anche della nostra religione, per lo stesso motivo. Era scritto che sarebbe accaduto questo caos. Ed era scritto a chiare lettere. Ma noi ci siamo accecati, per non vedere quei segnali di allarme. Anzi, l’Europa, l’opulenta e bella Europa, irragionevolmente, ha fatto ancora di più, nella via di questo baratro: ha aperto le gambe a tutti e a tutti ha dato e fatto godere. Ma evidentemente tutto questo non è bastato, agli invasori. E così sono passati agli stupri e ai saccheggi. Ma al peggio non c’è fine. E Parigi e Bruxelles non saranno casi isolati. Al contrario. Sono le prime schermaglie in quel quadro generale che prevede l’occupazione dell’intero continente. E la Merkel che fa? Pensa di diventare la numero uno dell’Onu. E per quell’obbiettivo prestigioso ha già deciso di sacrificare il cuore dell’occidente: l’Europa. E' arrivata l’ora che i tedeschi la pensionino. Mentre come eroe continentale, gli europei dovrebbero proclamare il disabile svedese che, per difendere una troupe australiana che era stata aggredita da uno sparuto gruppo di migranti somali durante un reportage in Svezia, ha 'investito' con la sua carrozzella elettrica uno degli assalitori.
Piero
22/03/2016 14:32
Bisogna fare pulizia totale senza pietà per questi esseri che sanno colpire solo alle spalle sono traditori di razza .
Gianluca
22/03/2016 14:36
Se poi siete convinti che è solo l'azione di folli (spesso cresciuti nei paesi "civili") prendetevela anche con i governi europei che hanno appoggiato le primavere arabe e hanno destabilizzato equilibri per trarre solo profitto economico e geopolitico. Questo è il prezzo che stiamo pagando a causa delle malefatte dei potenti dei paesi "civili". In Siria hanno ucciso più di 200.000 innocenti (innocenti, non fanatici combattenti) in 4 anni. Ma gli Europei non si scandalizzano per questo, pensano solo agli immigrati, islamici.
max
22/03/2016 14:49
L'Islam la religione della pace!!
Antony
22/03/2016 20:55
Che però ammazza l'infedele
Giuseppe
22/03/2016 14:53
si moltiplicano le contraddizioni anche notevoli. sui fatti di bruxelles c'e' una coltre di stranezze e punti oscuri che stanno venendo a galla. 1) per tutta la mattina i media hanno parlato della deflagrazione nei pressi del bancone di american airlines. america airlines ha smentito categoricamente (ultimora), dicendo che per fortuna stanno tutti bene e non c'e' stato nessun ferito tra loro e che non c'e' stata nel loro bancone ne' nelle vicinanze alcuna deflagrazione. 2) per tutta la mattina i media hanno detto che era devastata tutta la zona delle partenze. ovviamente non è cosi', perche' per fortuna america airlines e altri hanno detto che non hanno alcun ferito tra chi lavorava lì. 3) i testimoni parlano di urla in arabo e sparatorie prima della deflagrazione, ma i video li smentiscono. si vedono deflagrazioni improvvise. oltretutto se avessero sentito spari ed urla le persone sarebbero fuggite prima.
Rudisafo
22/03/2016 15:42
Adesso cosa diciamo? .. . . "siamo tutti Belgi "...basta con la demagogia, bisogna agire. . .
Totonno
22/03/2016 16:36
Si, lo ha detto or ora Renzi: viva il Belgio! Avrebbe fatto molto meglio a dichiarare che da oggi, gli infiniti sbarchi di innumerevoli clandestini tra i quali , vista la mancanza di controlli seri ,è facilissimo,infiltrare assassini, venissero bloccati. Purtroppo è solo una pia speranza.
Giuseppe
22/03/2016 16:09
Smonto in poche parole e con assoluta facilità l'assurdo teorema di caronte secondo cui "tutti i terroristi sono islamici". falso! la storia e l'attualità sono pieni di terroristi cristiani, hindu', ebraici, atei, mafiosi, neri, rossi, di stato, razzisti, suprematisti, nazisti, fascisti, curdi....
caronte
22/03/2016 17:30
Ti ripeto vattene in Sira anzi a Raqqa!!!!!
popolo italiano
22/03/2016 17:08
in belgio e in francia ci sono più moschee che chiese basta devono dettare legge nei loro paesi e imporre la propria religione cultura e leggi maschiliste nei loro paesi
Rudisafo
22/03/2016 17:18
Sono d'accordo ma dopo Parigi Bruxelles era diventata una polveriera, quindi andava alzato il livello. . . . tipo tolleranza zero. . .
Contropolitiko
22/03/2016 20:36
Hanno odio e rabbia e anche tanta invidia per il mondo occidentale .... invidiano la nostra libertà .... direi di mandarli tutti a casa loro sia che siano immigrati che di 2 o 3 generazione ...a casa !!!!
Giuseppe
22/03/2016 21:28
Contropolitiko, cosa c'entrano milioni di immigrati (peraltro in maggioranza cristiani o anche atei) con chi ha commesso gli eccidi (di cui non si sa ancora nulla, nemmeno il numero preciso dei morti)? cosa c'entrano miliardi di musulmani? sarebbe come mandare tutti via dall'italia i siciliani dopo capaci e via d'amelio.
kimy
22/03/2016 23:15
il fallimento delle ultime guerre dell' occidente contro la libia adesso teniamoci i terroristi.
Totonno
23/03/2016 02:33
Come era prevedibile, subito dopo gli attentati si è scatenata la canea del "politicamente corretto": Rai, Repubblica, Corriere della Sera, 0pinionisti a corrente alternata, popolo viola ecc. ecc. tutti a recitare a squarciagola il solito mantra dei "distinguo", "attenzione a non generalizzare", "non facciamo di tutta un'erba un fascio", " non c'entrano i clandestini "(quelli che a migliaia ci invdono ogni giorno: non sappiamo chi sono, da dove vengono, se sono stati addestrati dall'Isis, nessuno controlla nessuno, ma sicuramente - secondo questi soloni che ne hanno la incrollabile (?) certezza - tra di loro non ci sono terroristi (peccato che numerosi servizi di intelligence di paesi diversi non la pensino come loro, denunciandone invece il concreto pericolo). E se qualche testa pensante e ragionevole dice che così non è più possibile andare avanti, che bisogna ristabilire controlli seri alle frontiere (a costo di abolire Schengen, che andava bene un tempo ma che ora non è più sostenibile e deve essere abolita ipso facto) che ogni Nazione civile ha il diritto/dovere di sapere chi entra nel proprio territorio nazionale e che è giunta l'ora di bloccare l'invasione incontrollata, senza se e senza ma, ebbene questa testa pensante e ragionevole viene tacciata di sciacallaggio! Quanti altri massacri dovranno esserci, quanti altri morti occorreranno, quanto altro sangue innocente dovrà essere versato perché si capisca che i veri sciacalli, e della specie più fetida e lurida, sono proprio coloro che chiamano sciacalli coloro che chiedono più sicurezza, più controlli e la difesa dei valori della civiltà occidentale.
Giuseppe
23/03/2016 10:38
Signor Antony, studi la storia e poi abbia il coraggio di andare a dire in faccia ai familiari delle vittime di Capaci e di Via d'Amelio o ai sopravvissuti che gli attentati del 1992 sono meno gravi di quelli di Bruxelles! IO NON HO DUBBI ED ESITAZIONI: PER ME SONO MOLTO MA MOLTO PIU' GRAVI LE STRAGI DI CAPACI E VIA D'AMELIO E SENTO MOLTO PIU' VICINE A ME LE VITTIME DELLE STRAGI DEL 1992. sono sincero: la commozione e la rabbia che ho provato in quell'orrendo 1992 non sono minimamente paragonabili a ieri. ma stiamo scherzando, signor antony? fare saltare in aria l'autostrada di capaci o un quartiere di via d'amelio e' stato meno grave??? l'uccisione di due siciliani simboli dell'antimafia e delle loro scorte e' stata per lei meno grave????? sono sbigottito!!! ma lei e' siciliano o no? ha vissuto gli anni bui delle stragi e degli omicidi eccellenti o no???
Soul
23/03/2016 12:43
Carissimo Giuseppe, non si può parlare alle pietre e pretendere risposte. Preghiamo per loro affinchè aprano gli occhi e vedano la realtà nella sua cruda verità. Approvo il tuo commento in toto.