
BARI. Sono stati soccorsi nei giorni scorsi al largo delle coste siciliane da due diversi barconi i 248 migranti sbarcati oggi nel porto di Bari dalla nave Peluso della Guardia Costiera.
A quanto si apprende, i barconi viaggiavano in direzione delle coste siciliane ma, per questioni di sicurezza legate al G7 in programma a Taormina la prossima settimana, tutti gli sbarchi, anche quelli previsti nei prossimi giorni, vengono indirizzati verso altri porti italiani.
Fra i migranti, per la precisione 224 uomini, 21 donne e 3 bambini, ci sono una decina di minori non accompagnati, tutti maschi di età compresa fra i 15 e i 17 anni. Durante le operazioni di sbarco e di prima assistenza, le due donne incinte, una delle quali quasi al termine della gravidanza, sono state portate in ospedale ma le loro condizioni - a quanto si apprende - non destano preoccupazione.
In ospedale per controlli anche i tre bambini e due uomini adulti, uno dei quali in ipotermia, l'altro con una sospetta infezione. Sul luogo dello sbarco si è recato anche il prefetto di Bari, Marilisa Magno, che coordina le attività in continuo collegamento con il ministero dell'Interno, dal quale partono le disposizioni per i trasferimenti dei migranti nelle varie città italiane, che stanno già avvenendo a identificazioni concluse a bordo di bus. Il molo 31 del porto di Bari dove è ormeggiata la nave con i migranti si trova di fronte al terminal crociere dove proprio oggi è attraccata la Msc Poesia, due facce opposte del mondo che si guardano, separate da uno specchio di mare.
6 Commenti
GIOVANNI
22/05/2017 07:25
MA SE QUESTI PORTANO L EBOLA DOVE LI TRASFERISCI SULLA LUNA
Accoglienza ipocrita
22/05/2017 07:28
È come fare l'elemosina in un giorno di festa evitando di toccare il povero per paura di sporcarsi le mani. Queste precauzioni antimmigrazione per G7 sviliscono anni di accoglienza e soccorso buonista e senza regole, offendono i migranti in pericolo e gli italiani ritenuti meritevoli di sostituzione etnica che devono subire l'invasione africana senza alcuna protezione. Il 2 giugno sarà la festa della res nullius, la nazione repubblicana è morta.
Sniper
22/05/2017 17:40
Fra poco saremo noi italiani gli extracomunitari in coda alla questura per il rinnovo del permesso di soggiorno. Gli afrikani,passando in macchina,abbozzeranno un sorriso tra il beffardo ed il compiaciuto. Unica possibilità, annerirci la faccia e che Dio ce la mandi buona.
Vincenzo74
22/05/2017 07:46
Ma rimandateli da dove sono arrivati
giovanni"
22/05/2017 07:53
Peccato che Milano non è una città che si affaccia sul mare. Un vero rammarico. Ma questo non vuol dire che gli immigrati non la possano raggiungere. Dopo la festa che hanno fatto a favore degli immigrati, questi ora sanno dove sei andare. Milan, città che accoglie, e che si prodica a l'accoglienza. Non rimane che andare tutti a Milano.
Sasa
22/05/2017 07:58
Tutto ciò, non ha senso. Ospitarli per anni a soese nostre quando potrebbero essere aiutati nelle loro terre.
Lino
22/05/2017 12:32
e perché non fanno sempre così?