PALERMO. I primi decreti sono stati emessi questa settimana e si trasformeranno nella prossima busta paga in qualche centinaio di euro che i dipendenti della Regione incasseranno a titolo di straordinario.
La Regione sta iniziando a pagare il cosiddetto Famp, applicando un accordo che l’Aran (l’Agenzia per la contrattazione nel pubblico impiego) ha siglato con i sindacati a fine luglio. Dunque via al pagamento della prima metà dello straordinario previsto quest’anno: in tutto stanno per essere erogati circa 21 milioni. Il resto, fino ad arrivare a 48, entro fine anno o nei primi mesi dell’anno prossimo a seconda dei tempi che Aran e sindacati si daranno per firmare l’altro accordo sui criteri di assegnazione dell’ultima metà del budget.
Il primo accordo, quello che sta dando luogo ai pagamenti di questi giorni, permette ai sindacati di vincere una battaglia andata avanti per tutto l’anno contro i vertici dei dipartimenti: «C’erano state richieste da parte di tutti gli assessori - spiegano Marcello Minio e Dario Matranga dei Cobas - per prelevare a monte dal budget circa 12 milioni da distribuire per motivi eccezionali a pochi uffici. Tutti gli altri dipendenti avrebbero invece dovuto partecipare alla divisione del budget generale». Ma, aggiunge Gianni Borrelli della Uil, alla fine «è passata la linea che prevede di spalmare su tutti i dipendenti il budget senza dare privilegi».
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