SANREMO. Virginia Raffaele ha riportato la comicità all'Ariston. Non poteva perdere l'occasione di presentarsi come Ornella Vanoni, uno dei numeri più conosciuti del suo repertorio. La Vanoni della Raffaele è irrefrenabile, canta i suoi classici ma anche «L'ombelico del mondo», strapazza i musicisti dell'orchestra, racconta quando faceva l'amore con Strehler e con Gino Paoli, (con Gino andavamo sul deltaplano, siamo atterrati sull'ombrellone di Tony Renis ed è nata 'Grande Grande Grande'), quando entrava nel camerino dei Camaleonti, ("mi spogliavo e non vedevo nessuno ..."), "scusa - dice a Conti - prima Al Bano e gli Spandau Ballet ora la Vanoni: ma cos'è Cocoon?". "Non cominciate a rompere con la storia dei soldi in Svizzera, che Mina vive a Lugano da 40 anni e non le dice niente nessuno". Poi si scatena dirigendo l'orchestra a colpi di "Guerre Stellari" e lancia pure via la bacchetta del direttore.