La legislatura sembra essere ormai al termine. Parola di Gianfranco Miccichè che oggi, durante la tradizionale cerimonia del Ventaglio con la stampa parlamentare, ha dichiarato che "se venerdì dovesse dimettersi il presidente Musumeci noi saremmo pronti". "Anche se si votasse la settimana prossima siamo pronti a indicare il candidato", ha poi aggiunto, affermando che "la Prestigiacomo a mio avviso rimane la candidata migliore, ma non sono uno che impone".
"Non c'è dubbio però che questo tavolo del centrodestra debba farsi velocemente e da cui spero possa uscire fuori proprio il nome della Prestigiacomo - ha ribadito -. Ma non ho veti nei confronti di nessuno: ad esempio se fosse Alessandro Pagano il candidato questo mi garantirebbe la presidenza dell’Ars, ma tra i nomi fatti fino ad oggi non credo ce ne sia qualcuno altro che abbia più chance della Prestigiacomo. A me non piace imporre niente, però se qualcuno dovesse rifiutarsi di sedersi attorno a un tavolo vuol dire che c'è un problema diverso dal nome del candidato".Miccichè ha poi parlato di "una legislatura molto particolare segnata da un rapporto difficilissimo tra governo e parlamento. E’ stata una legislatura complicata da questo punto di vista". Tra i momenti più difficili, ha ricordato Miccichè il passaggio dell’ultima finanziaria direttamente in Aula. "Legislatura molto difficile, una finanziaria fatta il 27 aprile quando doveva essere fatta il 31/12 e mi assunsi la responsabilità anche questa volta grave e pesante di non discuterla in commissione ma andare direttamente in aula".
“Nel futuro – ha continuato il presidente dell’Ars – i rapporti tra presidente dell’Assemblea regionale e il presidente del governo regionale dovranno essere migliori. Era logico che, dopo avere espresso il mio sogno di continuare a fare il presidente dell’Ars, anche nella prossima legislatura, e facendo muro contro la ricandidatura di Musumeci, il mio sogno venisse messo in discussione".
Persone:
11 Commenti
Lux
03/08/2022 13:56
Dovete andare a casa tutti! C'è un'intera Regione che è in continuo impoverimento, spopolamento e piena di centri di accoglienza. Mancano infrastrutture, servizi ed abbiamo ospedali fatiscenti. Vergogna!!!
Rex
03/08/2022 14:54
Tra il governo e il parlamento regionale, secondo chi deve governare il clientelismo, ci dovrebbe essere un'osmosi. Io chiedo e tu mi dai, tu mi chiedi e io ti do. Ovviamente per soddisfare appetiti personali o di parte. Mai per offrire servizi ai cittadini che restano l'ultima ruota del carro
Sergio
03/08/2022 15:07
Il ventaglio ci vuole, siete tutti sudati lavorate troppo.
Ciccio
03/08/2022 15:55
Basta con Micciché, ha fatto della politica una professione per un suo arricchimento personale.
Mario
03/08/2022 16:47
Andate via e non fatevi più vedere. Facce nuove ci vogliono gente che ha voglia di fare. Fatevi scollare la poltrona dal culo e sparite.
GINO
03/08/2022 18:12
Micciche, l'Italia è sovrana e popolare
Il popolo sovrano
03/08/2022 18:33
"Se fosse alessandro Pagano questo mi garantirebbe la presidenza dell'ars"....ma ci rendiamo conto quello che dice questo signore???
Gabriele
03/08/2022 19:01
Dopo gli ultimi dannosissimi e pasticciati decreti credo sia bene spariscano per sempre. Incompetenti
Gianni
03/08/2022 19:21
Dal 2017, anno in cui si è insediato questo governo regionale, gli amministratori non sono riusciti a fare ristrutturare le autostrade siciliane che in alcuni punti sembrano trazzere. Non ci sono parole.....
Losca gente industria ( cacciatori di dote)
03/08/2022 20:05
Che se fa per una poltrona.
edoardo
04/08/2022 08:28
Forse, ma molto forse, non ha imposto nulla, ma tramato alle spalle siiiii! E' un maestro!!!!! E' l'incarnazione della più squallida politica.