Un piano straordinario per la Sicilia con una dotazione finanziaria di almeno 3 miliardi di euro. Questa l'ipotesi da esaminare insieme al governo centrale per far fronte ai dissesti idrogeologici che in questi giorni hanno messo in ginocchio la Sicilia. A dirlo è il presidente della Regione, Nello Musumeci.
“E' cambiato il clima, deve cambiare l'approccio che la politica e la scienza devono avere con il territorio – spiega ai microfoni di gds.it - dobbiamo chiedere al governo centrale la possibilità di esaminare l'ipotesi di un piano straordinario per la Sicilia con una dotazione finanziaria di non meno di 3 miliardi di euro, un progetto a media e a lunga scadenza”.
Rivedere il sistema idrico, fluviale, il sistema di raccolta delle acque meteoriche, le reti fognarie dei centri abitati e l'organizzazione agronomica dei territori. Questi gli interventi necessari secondo Musumeci. “Nella Sicilia orientale in questi giorni sono caduti 600 millimetri d'acqua – ricorda il presidente della Regione - tanta quanta ne cade in un anno. Le piogge ormai diventano sempre più localizzate e abbondanti. Questa nuova emergenza, ormai non è più una rarità, finisce col diventare una costante con cui convivere ”.
Sul fronte del contrasto alle frane, si dice orgoglioso: “Abbiamo erogato 421 milioni di euro, centinaia di interventi in tutte e nove le province, siamo la prima regione in Italia per spesa sul fronte della lotta alle frane. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto ma naturalmente non basta”.
Persone:
10 Commenti
Pietro2
31/10/2021 09:32
Tre miliardi da tenere fermi in banca perché i comuni e la regione non ha dirigenti bravi da fare progetti
Anna
31/10/2021 09:56
Il dissesto più importante sono lo stato di abbandono l’ incuria e le cattive manutenzioni strutturali eseguite, gli incendi continui che cambiano il microclima, una gestione regionale poco responsabile e soldi sprecati. Purtroppo questo ricade sulle spalle di tutti i cittadini coinvolti direttamente e non.
X
31/10/2021 10:19
Non darti troppo da fare, governatore!
Fily
31/10/2021 13:16
Ci sono strade Comunali che sono trazziere, illuminazione pubblica fatiscente, segnaletica stradale inesistente, soprattutto in prossimità delle scuole, il Ponte Corleone rischio crollo, bratella Forum incompleta, viale Regione Sicilia ancora impraticabile....!! Non si è visto un miglioramento in questa Regione, solo disastri e tanti soldi sperperati! Ma quando viene commissariata la Sicilia insieme a tutti i Comuni in debito?
Rosario Giuliano
31/10/2021 14:52
Chiedere bla bla bla e il problema è risolto... Chiedo per un amico tutte queste ricchezze che produce la Sicilia dove vanno a finire??? Siamo delle colonie, per il resto rimane tale e quale... Grande spettacolo la grande bellezza di essere pupi di martorana..
ANGELO D'ALESSANDRO
31/10/2021 17:11
Se questi politici non sono dei professionisti a risolvere queste problematiche e' giusto che vadano a casa per sempre senza piu ricevere soldi dal popolo siciliano, e il Presidente della Regione senza perdere tempo si assume responsabilita' ad affidare a delle aziende sane e competenti a mettere in sicurezza tutte quelle opere che hanno bisogno di manutenzione. A Palermo purtroppo ne abbiamo tante da sistemare.
roberto
31/10/2021 17:12
sig. presidente musumeci doveva pensarci prima e anche i suoi predecessori , stanziati soldi e mai spesi. e avete il coraggio di chedere ancora soldi.... pazzesco.
Pietro/rosanero
31/10/2021 19:38
L'UNICA COSA CHE SANNO FARE BENE ; CHIEDERE SOLDI A ROMA, COSI SE NE LAVANO LE MANI E SCARICANO TUTTO SULLO STATO. SE ARRIVANO I SOLDI, POI PASSERANO 30 ANNI PRIMA DI METTERE IN ATTO UN PROGETTO, CHE NON PORTERANO MAI A TERMINE, NEL FRA TEMPO I SOLDI STANNO IN BANCA ....... E CHI VUO, CAPIRE CAPISCA
Giorgio
31/10/2021 20:46
Con tutti questi soldi di sicuro diventerà bellissima.
Alby
31/10/2021 23:33
Per fare più condoni edilizi? Così si combatte il dissesto idrogeologico in Sicilia? Vergogna!!! In Europa lo sanno e fanno bene a non considerarvi più. Incapaci in tutto,