Suonano le sirene di allarme nel centro di Kiev, paura e strade deserte. Sirene antiaeree risuonano a Leopoli (L'viv), la città dell’Ucraina occidentale dove numerosi Paesi hanno trasferito da Kiev le rispettive rappresentanze diplomatiche nei giorni scorsi per i timori dell’invasione russa.
Sono otto, sette in Ucraina e una in Russia, le prime città coinvolte dalla guerra tra i due Paesi. Questo è quanto emerge dalla Cnn, che sta raccogliendo informazioni dai vari inviati dislocati. Kiev: nella capitale ucraina sono state sentite le prime esplosioni, durante la diretta live, al punto che il giornalista, Matthew Chance, ha dovuto interrompere per alcuni minuti il collegamento, per indossare il giubbotto antiproiettile e l’elmetto. Kharkiv: qui, nella seconda città più grande dell’Ucraina, sono state sentite esplosioni. Kramatorsk: due persone hanno segnalato esplosioni in questa città che si trova a 120 chilometri a nord rispetto al Donbass, invaso dai militari russi. Dnipro: una residente ha segnalato alcune esplosioni. Mariupol: due abitanti hanno sentito esplosioni nella zona est della città, che si trova a sudest. Odessa: uno staff della Cnn ha sentito due gruppi di esplosioni, a venti minuti di distanza l’uno dall’altro. Zaporizhzhia: uno staff della Cnn ha sentito una esplosione, ma avvenuta molto lontano dalla loro postazione. L’ottava città è la russa Belgorod, 80 chilometri a nord di Kharkiv. Qui sono stati sentiti colpi di artiglieria.
4 Commenti
Nino
24/02/2022 08:12
Ecco come precipita in un attimo la vita tranquilla di una citta di un popolo di una nazione libera ed indipendente come l'Ucraina grazie a Putin il nuovo Hitler colui che trascinerà il mondo verso la terza guerra mondiale. Non avrei mai crduto che la follia di Putin arrivasse a tanto. La guerra che ha scatenato contro un paese enormemente più piccolo, che non può difendersi adeguatamente, dimostra quanta cattiveria quanta viltà ci sia nella sua indole. Il pretesto dei missili della Nato è davvero ridicolo. Intanto i missili Nato si possono scherare in Polonia in Ungheria in Romania ecc.e non cambia nulla e poi non decide Putin se uno stato libero e indipendente debba o meno aderire alla comunità europea e alla Nato. Credo che siamo arrivati al punto di non ritorno. Putin è un dittatore che da 22 anni esercita una ferrea dittatura in Russia e adesso mostra al mondo la sua vera e terrificante natura. l'Ucraina lotta contro un gigante, non deve essere lasciata sola, quel popolo va aiutato e difeso perchè la lotta è impari. Annientare il popolo ucraino in un bagno di sangue non preoccupa minimamente Putin . Il dittatore più pericoloso al mondo fino ad ieri era il leader della corea del nord Kim Jong-un, ma oggi ha un degno competitore Putin, Fermatelo prima che sia troppo tardi.
renzo
24/02/2022 15:37
Come fai a non parlare di tutto il sangue innocente sparso copiosamente ad opera dei presidenti degli usa, specie se democratici?
Giovanni75
24/02/2022 11:31
Illusi coloro che credono che sia solo un problema dell'ucraina, se lo lasciamo fare, i prossimi siamo noi. Lo stesso successe quando Hitler invase la Cecoslovacchia. Un dittatore megalomane resta sempre tale. Tutto il resto sono chiacchiere
Chiarae
24/02/2022 13:47
Ma a Palermo siamo organizzati con delle sirene in caso qualche missile dovesse sbagliare strada
Rosario Giuliano
24/02/2022 18:17
Quanta idiozia nelle guerre, non abbiamo niente da festeggiare. Vite umane, ambiente distrutto e follia pura. Non impareremo mai dalla storia, utopie che attanaglia il mondo, il male e la sofferenza non a prezzo . Una preghiera affinché tutto possa cessare immediatamente per pace... Amen!!!