RIO DE JANEIRO. Un brasiliano di 36 anni è stato liberato a San Paolo dalla polizia locale dopo aver passato gli ultimi 20 anni imprigionato dalla propria famiglia all'interno di un'edicola. Secondo i vicini, l'uomo avrebbe sofferto maltrattamenti costanti dalla matrigna. Le forze dell'ordine hanno scoperto la vittima quasi per caso, dopo essere stati chiamati nella zona - a Guarulhos, il quartiere della città con l'omonimo aeroporto - per una denuncia di traffico di droga. Gli agenti hanno raccontato di aver trovato l'uomo incatenato a un letto, con la barba lunga fino all'ombelico e tracce di feci e urine dappertutto. Per i residenti si tratterebbe di Armando Bezerra de Andrade, che frequentava una scuola della regione e sarebbe poi sparito nel nulla quando aveva 16 o 17 anni.