ROMA. Chi si fermerebbe per strada ad aiutare una bambina sola? Purtroppo, in molte occasioni a fare la differenza sono i vestiti della piccola. Proprio così. Una triste realtà, quella che il video, realizzato a insaputa delle persone da Unicef per la nuova campagna, presentata assieme al nuovo rapporto 2016 sulle condizioni dell'infanzia nel mondo, intitolato "La giusta opportunità per ogni bambino".
Dalle immagini, si vede chiaramente come i passanti si fermano a prestare aiuto davanti a una bambina ben vestita. Cosa contraria, invece, nel caso in cui la piccola ha l'aspetto di un'indigente.
Nel rapporto 2016, l'Unicef sottolinea come senza interventi adeguati, entro il 2030 69 milioni di bambini con meno di 5 anni moriranno per cause prevenibili. Ma non solo: 167 milioni vivranno in povertà; 750 milioni di donne si saranno sposate da bambine; oltre 60 milioni di bambini in età da scuola primaria saranno esclusi dalla scuola
Riferendosi ai progressi sostenuti, il rapporto segnala che la mortalità per malattie come diarrea, pertosse, tetano, Aids è scesa da 5,4 milioni del 2000 a 2,5 milioni del 2015. In 29 paesi un numero uguale di bambini e bambine vanno a scuola e il numero delle persone che vivono in povertà estrema si è ridotto quasi della metà rispetto al 1990.
6 Commenti
GiGi
30/06/2016 10:17
Onestamente non capisco chi voglia dimostrare e cosa vuole dimostrare. semplicemente se si vede una bimba ben vestita si pensa a una bimba in difficoltà, forse sperduta. Se la bimba ha un aspetto trasandato si suppone che a pochi passi vi siano i genitori che la addestrano a chiedere l'elemosina. Stanno forse dando l'idea agli zingari di vestire i loro bambini con vestiti firmati per ottenere di più? Dio mio che spreco di titoli universitari!!
Luigi 1969
30/06/2016 14:34
Il video è realizzato da pubblicitari professionisti, e studiato nei dettagli più piccoli, i bambini secondo le tecniche di marketing sono definiti "stimolatori di tenerezza" quindi la musica struggente e tutto il contenuto dal cambio di aspetto all'ambientazione, dalla piccola protagonista alle altre persone, non ha nulla dell'esperimento sociologico, ma ha tutto di un perfetto spot… quindi caro Gigi ci hai preso in pieno, serve per "vendere" qualcosa…
GiGi
30/06/2016 10:24
Seguo dal commento precedente: che l'obbiettivo sia di ammorbidire i cuori per ottenere più " dona un'euro per SMS", tassati al 22% di iva per la felicità delle organizzazioni del settore? Se sarà così Governo e Dirigenti delle organizzazioni "ringraziano"!!
anna
30/06/2016 10:51
DAGL'OCCH ED DALLO SGUARDO SI PUO' CAPIRE CIO' CHE BUONO OPPURE CIO' CHE FALSO.COME VI CHIEDERETE ? ASCOLTA LA VOCE DEL TUO CUORE .
Vincenzo74
30/06/2016 11:01
Si vede dagli occhi...chi è zingaro addestrato...e chi no
anna
30/06/2016 11:04
VOI CHE NE DITE? IO GIA' HO FATTO,ADDOSSANDOMI OGNI SORTA DI CONSEGUENZE SIA FISICHE CHE MORALI.SENZA NESSUNA DISTINZIONE DI CITO,n'e SOCIALE e CULTURALE.
Giancarlo Chiriaco
30/06/2016 14:50
Si ma in modo dolce perchè non voglio crearle disagio
rino
30/06/2016 22:58
Non è affatto vero: negli ultimi due anni i poveracci sono più del doppio
Nunzia
01/07/2016 12:56
A stento sapete fare la O con il bicchiere e parlate di titoli universitari...alla faccia della meritocrazia! Tornate ai pascoli, questo non é posto per voi...