“Ricordo a voi lavoratori e lavoratrici del settore commercio che non siete tenuti a dare la vostra disponibilità per lavorare nelle giornate di festa: sono prestazioni volontarie, facoltative”. A parlare è Marianna Flauto, Uiltucs, che invita gli esercenti rimasti aperti in zona arancione e rossa ad aderire allo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali per il 25 Aprile e 1 Maggio.
“La protesta si è resa necessaria, dato che il Presidente Musumeci - continua Flauto - non ha ascoltato le nostre richieste. Volevamo che si includesse nelle ordinanze l’obbligo di chiusura per le giornate festive”. “A questo punto - conclude - prendiamo parte massicciamente alla protesta, solo uniti potremo ottenere risultati”.
Persone:
4 Commenti
Patrizia
25/04/2021 17:12
I risultati si ottengono alle prossime elezioni. Invitate sin da ora a non far votare per queste persone. Questa è la vera battaglia.
Credibilità Zero
25/04/2021 18:29
Un lavoratore può sempre scegliere un settore nel quale non sia prevista l'apertura nei giorni festivi, sono innumerevoli, ma tra questi non c'è il mondo del commercio.
Rosamunda
26/04/2021 14:37
La Domenica è il giorno del Signore. Si dedica alla pace in famiglia, all'istruzione spirituale, allo stare insieme coi propri amici e a fare opere di carità. L'uomo non lavora per essere schiavo di nessuno, nemmeno di se stesso.
matilde
26/04/2021 17:33
Nel giorno del Signore chiudano ospedali, centrali elettriche e questure, e gli addetti a questi servizi si occupino della pace in famiglia e della pace spirituale
giovanni
26/04/2021 19:31
Ottimo consiglio, presumo che anche il datore di lavoro non è obbligato al rinnovo del contratto a tempo determinato.