Lo scirocco di maggio ha provocato una riduzione di olive in alcune parti della Sicilia determinando anche per quest’anno una riduzione media di almeno il 20 per cento ma non in maniera uniforme sul territorio.
Lo afferma la Coldiretti Sicilia sottolineando l’importanza della scelta di olio d’oliva di qualità per la sana alimentazione, produzione in cui la Sicilia è sul podio con le sei denominazioni di origine protetta.
Tutti i passaggi della produzione olivicola devono seguire regole rigide per mantenere la qualità e proprio nell’ottica della crescita produttiva è stato inaugurato lo stabilimento dell’associazione Oleum Sicilia a San Cipirello in Contrada Gianvicario, via Enrico Berlinguer.
All’incontro con il presidente regionale Francesco Ferreri, il presidente di Oleum Sicilia, Mario Terrasi e poi Pietro Miosi, dirigente area 7 brand Sicilia e Marketing territoriale dell’assessorato regionale dell’agricoltura.
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