PALERMO. In Sicilia le ispezioni nei luoghi di lavoro saranno condotte in modo congiunto dai dipendenti regionali e dagli ispettori dell'Inps e dell'Inail. Lo prevede una convenzione sottoscritta stamattina dalla Regione e l'Ispettorato del Lavoro e l'Ispettorato del Lavoro negli uffici dell'assessorato al Lavoro a Palermo. L'intesa, che istituisce un coordinamento delle attività ispettive, ha come obiettivo la razionalizzazione degli interventi di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale nell'isola evitando sovrapposizioni, la promozione le attività di formazione e il coinvolgemento delle associazioni di categoria e gli ordini professionali. In Sicilia sono poco più 300 gli ispettori del lavoro: 90 sono dipendenti regionali, 135, invece, dipendenti degli enti previdenziali e di assistenza sociale. "L'intesa - ha detto l'assessore regionale al Lavoro e politiche sociali, Gianluca Miccichè in conferenza stampa - consente di avviare una collaborazione tra Inps, Inail, Ispettorato del Lavoro e carabinieri e consentirà anche di concentrare meglio gli ambiti di intervento evitando le disfunzioni del sistema. Attraverso la convenzione saranno messe a disposizione le banche dati di Inps e Inail, svolte attività di prevenzione e accompagnamento alle aziende per la fuoriuscita da eventuali condizioni di irregolarità. La mission è accompagnare le aziende verso un percorso do legalità". Nel video di Marcella Chirchio l'intervista all'assessore Micicchè.