Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Le Vie dei Tesori chiude in bellezza l'edizione 2021: 200 mila visitatori in giro per luoghi dimenticati

Si riconferma un successo le Vie dei Tesori, che con l’edizione 2021 appena chiusa ha fatto oltre 200.000 visitatori, nonostante le restrizioni legate alla pandemia.

“È andata benissimo soprattutto per il coinvolgimento nuovo delle città che si sono strette ai loro luoghi - dice Laura Anello, presidente della fondazione Vie dei Tesori - che non sono degli orpelli, ma delle strutture fondanti della comunità”. Novità 2021 sono state “le economie di rete che si sono finalmente create tra Comuni”, riferisce Giovanni Ruggeri, docente di Economia del Turismo all’Università di Palermo. “Più visite, per un indotto di circa 5 milioni euro che hanno avuto un impatto ampio sul territorio”.

Il tutto è frutto di un “nuovo sistema, del sistema Sicilia - dice l’assessore regionale alla Cultura, Alberto Samonà - che punta a promuovere il patrimonio culturale e generare grazie a questo economie importanti”.

Palermo mantiene una grande forza attrattiva visto che delle 195 mila presenze (il 72 per cento donne) distribuite in 20 comuni la città ne accoglie ben 130 mila, il doppio rispetto al 2020, con palazzo Costantino tra i siti più visitati.

Catania ha avuto 12 mila visitatori che per riscoprire alcuni siti e alcuni palazzi storici hanno sfidato l'inclemenza del meteo. Significativa anche la partecipazione a Trapani, Marsala, Ragusa,, Mazara del Vallo, Messina, Enna, Termini Imerese, Cefalù, Caltagirone, Scicli che per anni è stata il set della serie tv del commissario Montalbano. A questi dati vanno poi aggiunte le 12 mila presenze della manifestazione collaterale dei "Borghi dei tesori" che tra settembre e ottobre ha coinvolto 57 piccoli centri. E c'è infine il coinvolgimento di tanti giovani: almeno 700 tra collaboratori, volontari, universitari, studenti in alternanza scuola-lavoro.

Caricamento commenti

Commenta la notizia