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Piero Angela compie 90 anni: "Voglio arrivare a 220 anni, con una moto e una bionda in sella"

"Voglio arrivare a 220 anni, ma con una motocicletta e una bionda in sella". Parola di Piero Angela che sabato 22 dicembre spegnerà 90 candeline. Il noto giornalista, intervistato a Che tempo che fa, si è esibito al pianoforte con il brano "As Time goes by".

Scrittore e giornalista è noto al grande pubblico soprattutto per la sua attività di divulgazione scientifica. Nato a Torino, dal 1955 al 1968 è corrispondente del Telegiornale, prima a Parigi e poi a Bruxelles. Con il giornalista Andrea Barbato presenta la prima edizione del TeleGiornale delle 13.30. Nel 1976 Piero Angela è il primo conduttore del TG2. Alla fine del 1968 gira una serie di documentari, dal titolo "Il futuro nello spazio", dedicati al progetto "Apollo" che avrebbe portato i primi astronauti sulla Luna. Seguono poi alcune trasmissioni di informazione tra le quali vi sono 10 puntate di "Destinazione Uomo", 3 puntate di "Da zero a tre anni", 5 puntate di "Dove va il mondo?", 8 puntate di "Nel buio degli anni luce", "Indagine sulla parapsicologia", "Nel cosmo alla ricerca della vita".

A partire dal 1971 cura centinaia di programmi educativi utilizzando e reinventando sempre formule diverse, con un linguaggio curato, sempre attento e sempre in evoluzione. Nel 1981 realizza l’idea della rubrica scientifica "Quark", prima trasmissione televisiva di divulgazione scientifica rivolta al pubblico generale, che sfrutta in modo nuovo e originale le risorse della comunicazione televisiva. Il programma ha un successo notevole e darà vita ad altre trasmissioni: "Quark speciale", "Il mondo di Quark" (documentari naturalistici), "Quark Economia", "Quark Europa" (con contenuti socio-politici). Nel 1983 realizza nove film-dossier che affrontano argomenti scientifici. Cura le "Pillole di Quark", circa 200 brevi spot di 30 secondi ognuno, che passano oltre 5000 volte nei programmi durante la programmazione di RaiUno. Crea poi la serie "Quark italiani" facendo produrre ad autori italiani una cinquantina di documentari su argomenti quali natura, ambiente, esplorazione, animali. Alcuni vengono realizzati assieme al figlio ventenne Alberto Angela in Africa, ambiente dove Alberto compie i suoi studi paleoantropologici (studiando gli antenati dell’uomo).

Realizza inoltre 3 grandi serie tv di grande innovazione: viaggia dentro il corpo umano con "La Macchina meravigliosa" (8 puntate), nella preistoria con "Il pianeta dei dinosauri" (4 puntate), e nello spazio con "Viaggio nel cosmo" (7 puntate). Le serie sono realizzate con Alberto Angela e vengono girate anche in lingua inglese: verranno poi esportate in oltre 40 paesi, dall’Europa all’America, fino ai paesi arabi e alla Cina. Dal 1995 è autore e conduttore di "Superquark". "Ulisse", dal 2001, è un altro fortunato programma di divulgazione condotto da Alberto Angela, di cui Piero assieme al figlio è autore. Nello stesso anno Piero Angela lancia il mensile di divulgazione scientifica che, legato alla trasmissione televisiva "Quark", porta lo stesso nome: in breve diventa la rivista di settore più letta in Italia dopo Focus. Piero Angela svolge attività di educazione scientifica non solo in tv, ma anche tenendo conferenze e scrivendo articoli su quotidiani e riviste. Tra i suoi hobby preferiti, il pianoforte e il jazz, genere per il quale nutre una grande passione.

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