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La supplica del Papa per chiedere la fine dell'epidemia di Coronavirus e l'indulgenza

Papa Francesco, alle 18 in punto, si è presentato in una piazza San Pietro vuota e, sotto la pioggia, ha dato inizio alla preghiera straordinaria per chiedere la fine dell’epidemia di coronavirus.

"Signore, guarda al nostro dolore e conforta i tuoi figli perchè sentiamo la tua presenza in mezzo a noi", ha detto. "Scende la sera, l’uomo è smarrito ed impaurito. Siamo tutti sulla stessa barca", dice Papa Francesco nell’omelia pronunciata durante li momento straordinario di preghiera di questa sera, a Piazza San Pietro.

"Da settimane sembra che sia scesa la sera. Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi", ha detto il Papa.

"Ci siamo ritrovati impauriti e smarriti. Come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca ci siamo tutti".

"Come quei discepoli, che parlano a una sola voce e nell’angoscia dicono: 'Siamo perduti', così anche noi ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme", ha aggiunto.

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