Crypto-art: un museo virtuale per Jpeg di Beeple

 SINGAPORE - Un investitore in cryptovalute di Singapore e' emerso come l'acquirente del gigantesco collage in Jpeg di Beeple che ha fatto la storia da Christie's quando l'11 marzo e' stato battuto per quasi 70 milioni di dollari.
    Identificato dalla casa d'aste con lo pseudonimo di Metakovan e fondatore di Metapurse, il crypto-tycoon era relativamente sconosciuto finora nel mondo delle crypto-valute. Un suo portavoce che si fa chiamare Twobadour Panaar ha confermato l'acquisto in una intervista con il Wall Street Journal.
    Metakovan, che ha cominciato a investire nel 2013 quando un Bitcoin costava 13 dollari (contro i 57.500 di oggi) ha battuto decine di rivali nei 15 giorni dell'asta online e adesso vuole aprire un 'museo' per "Everydays: The First 5000 Days", il nuovo gioiello della sua collezione.
    Metakovan ha pagato il collage di Beeple in Ether. L'asta di giovedi', seguita nelle sue ultime fasi da 22 milioni di persone, e' stata la prima in 255 di storia di Christie's in cui sono state accettate puntate in crypto-valute.
    Parlando a nome di Metakovan, Twobadour ha detto che Metapurse compra da anni arte interamente digitale e ha ammassato la collezione probabilmente piu' vasta al mondo di opere basate sul principio dei "non fungible token" registrati sulla blockchain. Beeple e' la star di questa raccolta valutata a 120 milioni di dollari: quattro mesi fa il fondo ha pagato 2,2 milioni di dollari per un'altra serie di 20 opere del graphic designer (vero nome Mike Winkelmann) della South Carolina sulla piattaforma online Nifty Gateway.
    Le venti opere sono poi state esposte in 'musei' o 'monumenti' creati in spazi virtuali, da cui sono stati coniati 1,6 milioni di nuovi "token" sulla base dell'esperienza dei visitatori. Questi token sono stati venduti a 36 centesimi ciascuno e il loro valore venerdi' era salito a 16,35 dollari, con un valore collettivo calcolato da Coinmarketcap.com di 163,5 milioni di dollari. (ANSA).