Il granchio blu è "una specie allogena" che "sta mettendo a rischio la sopravvivenza di uno dei luoghi più importanti per la produzione di vongole in tutta Europa. Milioni di euro di prodotto andati in fumo, anzi, divorati da questi granchi 'stranieri'". Lo sottolinea Paolo Tiozzo, co-presidente dell'Alleanza delle Cooperative Pesca al termine della visita del ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida, in Polesine dove ha incontrato le cooperative di pesca del delta del Po e la marineria di Chioggia.
"Le lavoratrici ed i lavoratori soci delle cooperative dei Consorzi di Scardovari e Delta Nord, in queste lunghe settimane hanno condotto una battaglia senza tregua per contenere l'invasione di questo micidiale predatore di cozze e vongole", aggiunge Tiozzi.
Quanto alle prime misure del Governo, accanto ai 2,9 milioni di euro a favore dei pescatori e dei molluschicoltori, è previsto un incontro domani al Masaf. "Oltre a definire la prima ossatura del decreto attuativo, sarà l'occasione - anticipa Tiozzo - per mettere a fuoco tutti gli interventi affinché la raccolta di questi predatori, che oltre al lavoro di migliaia di persone sta compromettendo la biodiversità di un'intera area, sia la più efficace e rapida possibile".
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