La pasta tra filiere agroalimentari più tracciate in Italia

(ANSA) - ROMA, 16 MAR - Dopo esser stata la prima azienda del settore a tracciare il grano utilizzato per produrre la pasta 13 anni fa, per Pastificio dei Campi arriva anche la certificazione blockchain firmata da Authentico. Il consumatore è messo così nella condizione di poter fare scelte consapevoli ed informate, avendo a portata di click le informazioni legate alla vita della pasta made in Gragnano (Napoli), dal campo alla tavola, semplicemente inquadrando il QR code sulla confezione.

La pasta del Pastificio dei Campi è prodotta con semola di grano duro 100% italiana coltivato esclusivamente nell'areale del Sub-appenino Dauno, con un contenuto proteico che supera il 14% ed è trafilata in bronzo. Una lenta essicazione per oltre 50 ore a temperatura e umidità controllate e l'impacchettamento manuale completano il processo per la produzione.

"Da sempre con il Pastificio dei Campi abbiamo seguito la linea della totale trasparenza nei confronti del consumatore. La tracciabilità su tutta la filiera è iniziata già nel 2010 con il primo riconoscimento della certificazione 100% Made in Italy.

Oggi la tecnologia blockchain di Authentico consolidiamo ulteriormente e incontrovertibilmente la nostra filosofia produttiva: trasparenza, tracciabilità e qualità senza compromessi", afferma Giuseppe Di Martino, titolare Pastificio dei Campi e Amministratore unico del Gruppo Di Martino.

"Conoscere l'origine del grano utilizzato per produrre la pasta è tra le priorità dei consumatori dei prodotti di eccellenza. Grazie alla certificazione digitale della filiera con la tecnologia blockchain di Authentico sarà possibile rintracciare l'origine del grano e visualizzare tutti i processi di trasformazione della linea produttiva per essere garantiti sulla qualità e sulla salubrità del prodotto che si mette in tavola", aggiunge Giuseppe Coletti, amministratore Authentico, la startup specializzata nella difesa e tutela dei prodotti alimentari italiani presente in tutto il mondo che con oltre 20 filiere è tra i leader nella traccibilità blockchain del settore agroalimentare. (ANSA).