Il pesce azzurro sarà protagonista a Roma, dal 21 al 23 dicembre, con tre giornate divulgative dedicate alla biodiversità dei nostri mari e al consumo consapevole. A promuoverle è la prima edizione di "Pesce in Piazza", manifestazione in programma a Piazza Mastai, a Trastevere. L'iniziativa, curata da Un/Lab (società che si occupa di pianificazione, organizzazione e gestione di eventi con la direzione artistica di Francesca Rocchi), è organizzata n collaborazione con il Centro Agroalimentare Roma, che al suo interno ospita il mercato ittico.
La manifestazione affronterà i temi del consumo del pesce, della pesca tradizionale e della sostenibilità dei mari, argomenti legati ai cambiamenti climatici e in sintonia con l'Anno Internazionale della Pesca e dell'Acquacoltura 2022 dichiarato dalla Fao.
I temi saranno al centro di incontri, assaggi, momenti multimediali. Quattro i cluster che animeranno la manifestazione: Principessa Alice, un percorso dedicato alle grandi potenzialità del consumo del pesce azzurro, Senza spine, un focus su molluschi, frutti di mare e crostacei meno conosciuti, Le ricette del pesce della tradizione, un excursus sui tanti piatti di pesce della cucina tradizionale italiana, Un mare di colori, momenti ludico educativi dedicati ai bambini.
Il giorno inaugurale di "Pesce in Piazza", alle ore 16.42 si potrà assistere al Cottìo: l'asta del pesce che si teneva l'antivigilia di Natale al Portico D'Ottavia a Roma. Notizie certe di questa tradizione- informa una nota- si hanno sin dal XII secolo e durano fino agli inizi dell'Ottocento. Il Cottìo 2.0 riporterà - spiegano gli organizzatori - "le voci, gli sguardi di un rito romano di interesse socio culturale mai dimenticato, un'asta del pesce che diventa vera e propria cerimonia natalizia". Saranno coinvolti cuochi e famiglie. Il Cottìo sarà replicato mercoledì 22 e giovedì 23 dicembre sempre all'ora del tramonto.
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