BOLOGNA - Si è chiuso con un fatturato consolidato aggregato pari a 896 milioni di euro, "in sostanziale tenuta rispetto all'anno precedente", l'esercizio 2018-2019 del Gruppo Conserve Italia, realtà cooperativa bolognese che conta su oltre 3.000 dipendenti tra lavoratori fissi e stagionali e detiene marchi storici dell'alimentare come Cirio, Valfrutta, Yoga, Derby Blue e Jolly Colombani.
Sempre a livello di gruppo - spiega una nota - il margine operativo lordo si è attestato a 50 milioni di euro mentre la posizione finanziaria netta è migliorata di 10 milioni di euro, scendendo a 173 milioni di euro.
Sul fronte degli investimenti, viene spiegato, l'impegno è confermato su "43 milioni di euro, di cui oltre la metà destinati al miglioramento e adeguamento tecnologico degli impianti di lavorazione per valorizzare il prodotto conferito dai soci, e il resto per le attività di marketing a sostegno dei marchi aziendali".
A giudizio del presidente di Conserve Italia, Maurizio Gardini "grazie all'ottimo andamento delle vendite nei mercati esteri della società capogruppo, alle performance delle società controllate e al positivo andamento del canale foodservice in Italia, siamo riusciti a fronteggiare l'andamento negativo dei mercati interni in cui operiamo, in particolare succhi di frutta, conserve rosse e vegetali".
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