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A Taste of Roma 14 grandi chef condividono arte della cucina

(ANSA) - ROMA - "Quest'anno abbiamo voluto 'mettere sul piatto' i cinque sensi e cinque colori con l'aiuto di chef di fama internazionale perché quando mangiamo bene, i nostri sensi si prodigano per elaborare un'esperienza unica". Così Silvia Dorigo, fondatrice e Ceo di BEIT Events, annuncia l'ottava edizione di Taste of Roma, al via domani e fino a domenica 22 in cartellone all'Auditorium Parco della Musica.

Sono 14 i grandi chef della Capitale, una vera e propria parata di stelle, che proporranno un menu degustazione da 4 portate gourmet, ma ci sarà anche la possibilità di scoprire le "eccellenze italiane" degli espositori e di provare ai Wine Bar Trimani una speciale selezione di etichette scelte ad hoc per esaltare al meglio le 56 portate gourmet.

I ristoranti e gli chef di Taste of Roma 2019 sono: Idylio by Apreda chef Francesco Apreda; La Pergola - Hotel Rome Cavalieri di Heinz Beck; Glass Hostaria con Cristina Bowerman; La Terrazza Hotel Eden chef Fabio Ciervo; Osteria Fernanda con Davide Del Duca; All'Oro con Riccardo Di Giacinto; Sushisen con Yamamoto Eiji; Acquolina con Daniele Lippi; Mirabelle Hotel Splendide Royal con lo chef Stefano Marzetti; Pipero Roma, ai fornelli Ciro Scamardella; Enoteca La Torre con Domenico Stile; Per Me chef Giulio Terrinoni; Il Convivio Troiani di Angelo Troiani, e Il San Giorgio a Roma con Andrea Viola chef.

Nella 4 giorni romana a misura di foodies, gourmet, appassionati e curiosi tornano la Scuola di Cucina e "Il Salotto del Vino". Tra le novità, la fiammante BBQ Academy. Quest'anno a Taste of Roma. "Vogliamo 'mettere nel piatto' le sensazioni - sottolinea il team promotore - che ci danno i colori con l'obiettivo di far conoscere l'evoluzione della cucina. Siamo arrivati con tante soddisfazioni all'ottava edizione di Taste of Roma. Ogni anno il pubblico ci ri-conferma la sua curiosità, il suo interesse a scoprire i nuovi aspetti del gusto, la voglia di interagire con gli chef e anche il desiderio di imparare qualcosa di nuovo. Il pubblico sa che da noi trovano sempre delle sorprese e delle emozioni nuove, ma questo lo sanno anche i nostri partner che vedono in questa importante kermesse culinaria un'opportunità unica per raccontarsi".(ANSA).

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