Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

AstroLuca, fra cene con i colleghi e test sull'ebollizione

Mangiare o bollire l'acqua: azioni quotidiane che in assenza di gravita' non solo sono piu' complicate, ma possono anche aiutare a far progredire la scienza. A dimostrarlo sono gli esperimenti cui sta lavorando Luca Parmitano, che sulla Stazione spaziale internazionale si e' concesso un pasto in compagnia. "Fra amici, una cena leggera"¦ cosi' leggera che tutto vola", ha scritto l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) commentando una foto su Twitter che lo ritrae con tutto l'equipaggio.

Sul fronte scientifico Luca Parmitano sta continuando a lavorare su Rubi, un esperimento progettato per studiare i principi fondamentali dell'ebollizione dei fluidi nel laboratorio europeo Columbus. Con una sorta di motore a vapore e' stata generata la prima bolla a condizioni controllate. Quando la bolla si forma, un sensore ne misura la temperatura, mentre una camera ad alta velocita' registra il suo comportamento e una camera a infrarossi traccia la temperatura nella parte scaldata.


Un momento dell'esperimento sull'ebollizione condotto sulla Stazione Spaziale (fonte: ESA)

 Compito degli astronauti e' osservare e quantificare l'effetto delle forze esterne sul processo di ebollizione. In assenza di gravita', questo processo avviene infatti in slow motion e produce bolle piu' grandi. Con questi dati e calcoli piu' accurati, impossibili da ottenere sulla Terra, sara' possibile produrre oggetti migliori e compatti, come i computer. Rubi fara' piu' di 600 test nei suoi 5 mesi sulla Stazione Spaziale.


Un momento dell'esperimento sull'ebollizione condotto sulla Stazione Spaziale (fonte: ESA)

AstroLuca, impegnato con la missione Beyond dell'Esa, ha inoltre dato l'avvio al progetto scolastico European Astro Pi Challenge, fatto in collaborazione con Raspberry Pi Foundation, che da' l'opportunita' ai giovani di scrivere programmi informatici per i mini-computer a bordo della Stazione spaziale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia