La Soyuz è in orbita e adesso comincia la serie di manovre che la porteranno ad allinearsi in posizione corretta per l'aggancio alla Stazione Spaziale Internazionale, previsto tra circa sei ore. All'interno della navetta Paolo Nespoli e i suoi compagni di equipaggio, il russo Sergey Ryazansky e l'americano Randy Bresnik, sono ora in condizioni di assenza di gravità ed è ora che entrano in gioco gli "indicatori di gravità" che gli astronauti portano con sé. Quello di Paolo Nespoli è il Transformer del suo figlio più piccolo, Max, di 3 anni. All'inizio non voleva cederlo ma poi ha affidato al papà il più piccolo dei suoi giochi preferiti, che adesso galleggia nella Soyuz.
Soyuz in orbita, manovre per allinearsi alla Stazione Spaziale
Il Transformer del piccolo Max Nespoli fungerà da indicatore di gravità, un oggetto che gli astronauti portano con sé durante il volo nella Soyuz per segnalare il momento in cui si passa all’assenza di peso (fonte: @astro_paolo, da Twitter)
Sull’oblò della Soyuz è visibile l’indicatore di gravità che Paolo Nespoli ha portato con sé: il Transformer di suo figlio Max (fonte: ESA)
Soyuz in orbita, manovre per allinearsi alla Stazione Spaziale
28 Luglio 2017
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