Da esoscheletro a TV per gli anziani, innovazione in sanità

Da un sistema per comunicare via Tv con gli anziani che non rispondono al telefono magari perché non lo sentono a un orologio che fa da elettrocardiografo da polso. Da un esoscheletro che sostituisce il gesso per i bambini (totalmente immergibile in acqua, leggero, aperto e poco ingombrante, igienico) a un gioco per aiutare chi ha ha la fibrosi cistica a capire soprattutto il comportamento alimentare corretto per convivere con la malattia. Per finire a un software per la gestione a distanza del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata. Ecco alcuni progetti per l'innovazione in sanità premiati con Innov@salute, nell'ambito di S@lute - il Forum dell'innovazione per la salute a Roma di Allea e Fpa, sostenuto da Teva Italia. La casa farmaceutica, leader nel mercato dei farmaci equivalenti, oltre ad essere sponsor dell'iniziativa nel suo complesso, ha attribuito sei propri premi speciali. Nel complesso i partecipanti sono stati 112, il 10% in più del 2016.
"Teva ha deciso di sponsorizzare il premio per una ragione semplice- spiega Luigi Burgio Senior Director market access and business intelligence di Teva Italia- è una realtà industriale complessa ed è la prima azienda al mondo nel campo dei farmaci equivalenti, però al tempo stesso è un'azienda che pur permettendo e garantendo la sostenibilità del sistema reinveste in innovazione. Noi siamo molto attenti e facciamo molti investimenti nel settore dell'innovazione e abbiamo voluto dare un forte segnale incoraggiando tutto ciò che è innovazione anche incrementale, anche quella di piccoli passi, che sfrutta tecnologia esistente, dati già esistenti, organizzazione già esistente ma che permette di ottimizzare per garantire sempre più un miglior livello di qualità e assistenza ai pazienti italiani".