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Lavorare ai tempi del Covid: da una startup siciliana arriva lo smart working in 3D

Il team Coderblock al lavoro all’interno dei propri uffici virtuali 3D

Questo contenuto è stato realizzato in collaborazione con Edgemony.

È nata a Palermo e da qui sta rivoluzionando il modo di lavorare a distanza in Italia, in Europa e non solo. Si chiama Coderblock ed è la startup che sta cambiando le logiche del mercato odierno con uffici ed eventi virtuali a tre dimensioni, la soluzione ideale per consentire di rimettere in moto la filiera lavorativa in questo periodo di grande emergenza sanitaria ed economica.

Nata del 2016 dall’intuizione dell’attuale CEO & Founder Danilo Costa (32enne palermitano), Coderblock propone “il tuo ufficio in un link” o “il tuo ufficio in tasca” (perché accessibile anche da mobile): si tratta di una vera e propria esperienza digitale che si serve di una piattaforma virtuale in 3D assolutamente innovativa, immersiva e molto coinvolgente. Videochiamate, meeting, produttività, team building, gestione delle task e tanto altro: tutto viene fatto da qui, come se ci si trovasse fisicamente nel proprio ufficio.

Lavoro e Covid: l’azienda palermitana Coderblock lancia i primi eventi virtuali in 3D

Ma non solo. Coderblock è riuscita a lanciare tutto questo sul mercato in pieno lockdown, proponendo alle aziende un modello di smart working nuovo e intelligente. Lo stesso modello che è stato poi utilizzato anche per lanciare gli eventi virtuali, tra cui fiere, Expo, concerti, conferenze, didattica e formazione.

“Per affrontare un periodo come quello in corso occorre abbracciare il cambiamento e scommettere su tecnologie mai sperimentate prima”, spiega Danilo Costa, CEO & Founder di Coderblock.

Il rischio (e il timore), che si possa perdere l’umanità e la vera essenza dei rapporti umani però c’è. Come se ne esce? “Tenendo sempre a mente un approccio ibrido - continua -. L’obiettivo non è quello di lavorare o di organizzare eventi esclusivamente da remoto, se non in questo momento di grande incertezza. L’idea è di avere sia l’uno che l’altro, sia l’ufficio fisico che quello virtuale in 3D. Nessuno esclude l’altro, siamo fatti per socializzare, non lo dimentichiamo”.

Coderblock: “Dalla Sicilia si può creare, anche in remoto”

Ex Mosaicoon e laureato con lode con una tesi sull’Intelligenza Artificiale, Danilo Costa non ha mai smesso di scommettere sulla sua terra, la Sicilia. “Dopo 4 anni in Mosaicoon ho voluto seguire un mio percorso lavorando come consulente per società che non hanno sede in Sicilia - racconta -. Ho girato per Milano, Brescia alla ricerca di qualche opportunità, ma poi ho capito che potevo lavorare per loro da remoto a Palermo”.

E se poteva farlo lui, facendosi percepire con un team dalle aziende fuori Palermo, perché non investire su questo? “Pensavo sempre che durante le mie collaborazioni in remoto mancasse la percezione del luogo - continua -. Dovevamo creare una tecnologia che potesse aiutare in questo senso”.

Dall’Italia, le prime intuizioni di Coderblock - inizialmente soltanto con un visore - hanno raggiunto Londra, Dublino e poi anche New York, arrivando poi alla creazione di un vero e proprio ufficio digitale virtuale e accessibile attraverso un link.

Anche il team di Coderblock, infatti, lavora tutt’oggi sia in presenza, che attraverso gli uffici virtuali in remoto. “Crediamo tantissimo che lavorare in remoto sia la soluzione a tante problematiche aziendali - aggiunge -. Noi stessi siamo distribuiti in varie parti d’Italia e riusciamo a collaborare dalla Sicilia senza alcun problema”.

Coderblock, Danilo Costa: “Rimango in Sicilia, ma i nostri clienti non sono siciliani”

L’unico problema, di fatto, è rappresentato dalla diffidenza delle aziende siciliane ad investire nel digitale. “Noi siciliani non abbiamo il tempo “futuro” nel nostro dialetto- scherza -. Battute a parte, è davvero così in alcuni casi. Molte società potrebbero fatturare molto di più se pensassero veramente di farlo. Serve un salto generazionale, senza diffidenza e paura di ‘rimanere fregati’, tipicamente palermitana”.

Nel frattempo, il progetto continua a crescere, puntando sulle partnership con aziende chiave del territorio come CreationDose, startup specializzata in influencer marketing ed Edgemony, startup siciliana che propone Master in Digital Marketing e Coding Bootcamp per futuri sviluppatori web.

“Al momento i nostri clienti non sono siciliani, ma speriamo di arrivare presto anche a loro - conclude Danilo -. Stimiamo di raggiungere il primo milione di fatturato entro il 2021”.

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