Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sugli sci con Alex Zanardi, Bmw SciAbile compie 16 anni

Una giornata sulle piste di Sauze d'Oulx, con Alex Zanardi: è l'emozione che i partecipanti del progetto 'SciAbile' hanno vissuto oggi, per i 16 anni dell'iniziativa di Bmw Italia che ha avvicinato 1.300 disabili allo sport. Un risultato ottenuto grazie alla collaborazione con la scuola Sauze d'Oulx Project, che ha erogato più di 12mila ore di lezione gratuite. L'esperienza partita da 33 allievi è diventata una grande famiglia, con 200 alunni a stagione, dai 4 ai 70 anni di età, e 30 maestri.

Zanardi, ambasciatore e pilota Bmw, li accompagna dal primo anno. "Non me la sento di dispensare pillole di saggezza - si schermisce - Ma se qualcuno lungo questo cammino ha avvertito la scossa di dire 'Ci provo anch'io', questo mi scalda il cuore". Tra gli sciatori che lo circondano ci sono disabili fisici e motori, sensoriali, psichici, che hanno la possibilità di provare mono, bi-sci e tandem-ski. E non è escluso che qualcuno possa trovare nello sport un'ispirazione per la vita, come Zanardi, che dopo l'incidente del 2001 ha iniziato una nuova carriera di successi, fino alle medaglie olimpiche nel paraciclismo. "Quando ebbi l'incidente - ricorda Zanardi - non sembrava tanto un regalo. Eppure lo è diventato col tempo. Le cose migliori che sto facendo sono connesse alla mia nuova condizione, quindi... va bene così!".

"Sciare con queste attrezzature è tutt'altro che semplice - racconta il pilota, circondato da sciatori su mono, bi-sci e tandem-ski - Ma quando una persona riesce a farlo, poi magari si convince che può fare molto altro, con quello che è rimasto. A volte bisogna solo provarci".

Provarci per arrivare lontano, come racconta Sergio Solero, presidente e ad di BMW Italia: "Dall'esperienza di un'allieva di SciAbile è nato il sogno di costruire da zero un gruppo di Boccia paralimpica, che sta lavorando duramente per arrivare a Tokyo 2020". In 16 anni SciAbile ha regalato più di 12mila ore di lezione a disabili fisici, sensoriali o intellettivo-relazionali. E la famiglia si allarga: oggi ne fanno parte anche il pilota di motociclismo Emiliano Malagoli e lo chef stellato Gianfranco Pascucci./p>

Caricamento commenti

Commenta la notizia