Ford Transit Custom guadagna appeal anche alla guida

FRANCOFORTE - Nuovi contenuti tecnologici per la sicurezza di guida, un look più appagante, una plancia rivista nella forma, nell'impostazione e con una componentistica in parte comune alle auto del brand, caratterizzano il restyling di mezza età del Ford Transit Custom. Il commerciale da 1 tonnellata della Casa dell'Ovale Blu guadagna, così, in appeal. Con il debutto della versione Sport, poi, strizza l'occhio ai giovani sportivi, alla ricerca di un mezzo spazioso e robusto per portare alle gare il loro kart o la loro moto da cross o che, più semplicemente, ambiscono a un veicolo da lavoro dal look appagante. Il suo aspetto, infatti, è reso aggressivo tra l'altro dall'adozione di vistose strisce sulla carrozzeria e da cerchi standard da 17'' e in opzione da 18''. Questa variante è una new entry della gamma 2018, insieme al turbodiesel 2.0 ECOnetic da 105 Cv con emissioni di CO2 di soli 148 g/km, la più indicata al momento per le aziende che fanno della politica di rispetto dell'ambiente un vanto, in attesa nel 2019 del Transit ibrido plug-in, capace di percorrere sino a 50 km in modalità elettrica pura. In produzione da gennaio nello stabilimento turco di Kocaeli, ordinabile da febbraio, nei saloni entro marzo, l'aggiornamento 2018 del Transit punta a consolidare una posizione ''di leadership in Europa dove è il numero uno tra i mezzi da 1 tonnellata, con 86.400 unità vendute da gennaio a settembre. Nel nostro Paese - sottolinea Marco Buraglio, responsabile veicoli commerciali di Ford Italia - è il mezzo di importazione più venduto della sua categoria, con una quota di immatricolazioni del 64% di N1 per il trasporto merci e del 36% di M1 per quello passeggeri''.

Il model year è riconoscibile al primo colpo d'occhio per il frontale rivisitato nelle forme, impreziosito dall'adozione di fari più sottili che nelle versioni top di gamma prevedono proiettori allo xeno e luci diurna a LED. Il nuovo Custom vanta una plancia completamente ridisegnata, più funzionale ed elegante che in passato. La parte anteriore della cabina, nelle versioni più accessoriate sfoggia uno schermo a colori da 8'' di tipo a sfioramento, collegato al sistema di infotrattenimento Sync3 con comandi vocali: è dotato di Android Auto e Apple Car Play, per una perfetta integrazione con i principali smartphone in commercio. I sedili, rivisti per imbottitura e struttura, oltre a offrire un miglior supporto si rivelano comodi anche quando si passano diverse ore al volante, come verificato in un test drive tra le campagne intorno a Francoforte. L'abitacolo è ben insonorizzato e con il cambio automatico il commerciale dell'Ovale Blu macina chilometri che è un piacere. Il 150 Cv a 120 km/h gira sornione a 2.500 giri, con consumi che il computer di bordo indica in 9,3 litri/100 km. I nuovi dispositivi di sicurezza aiutano i guidatori professionali a rendere il lavoro quotidiano meno pesante. C'è, tra le novità, l'Intelligent Speed Assist che vigila sulla segnaletica stradale e mantiene automaticamente la velocità, mettendo al riparo da multe da Autovelox. C'è il sistema di frenata automatica di emergenza che ora è in grado di riconoscere anche i pedoni, e limita così il rischio di un loro investimento. C'è il Blind Spot Information System che segnala il sopraggiungere di veicoli negli angoli ciechi all'autista.

C'è il Cross Traffic Alert che nelle retromarce segnala l'arrivo di mezzi alla destra e alla sinistra del posteriore del veicolo, nel raggio di 40 metri. Un dispositivo, questo, che sarà particolarmente apprezzato da chi dovrà condurre il furgonato.

Proposto nelle versioni a passo corto e a passo lungo, con carrozzeria van, combi e a doppia cabina, con due opzioni di altezza per il tetto e con massa complessiva compresa tra 2,6 e 3,4 tonnellate, il nuovo Custom prevede una capacità di carico massima di 1.450 kg. Il propulsore 2.0 TDI EcoBlue, introdotto nell'autunno del 2016, viene proposto con potenze di 105, 130 e 170 cavalli. Grazie a un lavoro di affinamento, promette consumi inferiori a quelli attuali del 13%. Consumi che scendono di un ulteriore 6% nell'inedita vesione ECOnetic da 105 Cv, accreditata nel ciclo misto di 5,7 litri/100 km e disponibile per il passo corto Serie 300. Risparmi possibili grazie ad affinamenti nel programma di gestione del motore, all'utilizzo di una logica specifica per lo Start&Stop, all'adozione di pneumatici a basso coefficiente di attrito, a un limitatore di velocità fissato a 100 km/h e all'impiego di un sistema di ottimizzazione dell'accelerazione che agisce in base alle condizioni di carico del veicolo (Acceleration Control). Infine, da segnalare che la nuova versione Sport, ordinabile solo con il motore da 170 Cv, è disponibile con diverse opzioni di carrozzeria esterna tra cui van, combi e doppia cabina, sia a passo lungo sia corto, e prevede tra le personalizzazioni interne i sedili parzialmente rivestiti in pelle.