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Ducati show a Le Mans: vince Bastianini, Bagnaia scivola sul più bello

Enea Bastianini mette la firma nel Gp di Francia, disputato sulla mitica pista di Le Mans, conquistando la terza vittoria stagionale nella Classe MotoGp. Il pilota di Rimini si è imposto con il tempo di 41'34"613, in sella a una Ducati del team Gresini. Bastianini ha trionfato dopo un bel testa a testa con Francesco Bagnaia, che si è concluso con la caduta di quest’ultimo, precedendo sul traguardo l'australiano Jack Miller, a 02"718.

Chi esce a pezzi dal Gp di Francia è proprio Bagnaia, finito a terra alla curva numero 14 del 22/o giro e costretto ad abbandonare ogni sogno di gloria. La caduta odierna può anche incidere, pesantemente e negativamente, nella corsa al Mondiale. Per il torinese è stato un giorno da dimenticare, dopo un duello a suon di sorpassi con Bastianini.

Per la Ducati si tratta della 62/a vittoria nella classe regina, 4 delle quali conquistate nelle prime prove di quest’anno: era successo solo nel 2007, con Casey Stoner alla guida della moto. Bastianini, dopo il trionfo odierno, è divenuto il primo italiano a conquistare 3 vittorie nelle prime 7 gare di campionato dal 2009: quell'anno ci riuscì Valentino Rossi, in occasione dell’ultimo titolo mondiale della carriera.

«Sono davvero contento per questa gara, è una vittoria inattesa, è stato un week-end complicato, con qualche caduta. In gara, però, avevo un passo molto buono: quando ho visto Bagnaia vicino a me, ho capito che inizialmente dovevo restare indietro, per poi provare a superarlo, in modo da farlo innervosire un po’. Alla fine sono riuscito a vincere grazie anche al lavoro del mio team», le parole di Bastianini, ai microfoni di Sky.

Sul gradino più basso del podio è salito lo spagnolo Aleix Espargarò: per lui è il 6/o piazzamento nella MotoGp, il quarto ottenuto in questa stagione agonistica, il terzo consecutivo. Il campione iridato in carica, Fabio Quartararo, è invece rimasto ai piedi del podio, con un ritardo di 04"288 da Bastianini. Sesto, ma a 15"155, il pluridecorato spagnolo Marc Marquez. Bastianini torna così prepotentemente in corsa per il Mondiale, portandosi a 8 punti dal leader Quartararo e a 4 dal vice Espargarò.

Nella Moto 2 si è imposto lo spagnolo Augusto Fernandez (Ktm Red Bull), davanti al connazionale Aron Canet (Flexbox HP40) e al thailandese Somkiat Chantra (Idemitsu Honda Team Asia). Celestino Vietti, che nel finale di gara è riuscito a recuperare qualche punto prezioso per il Mondiale, si è classificato all’ottavo posto. Per Fernandez, che non vinceva da 3 anni, è la quarta vittoria nella Moto 2. Il successo odierno gli ha permesso di eguagliare Maverick Viñales, Mika Kallio e Alex Rins al 19/o posto di tutti i tempi nella Classe di mezzo. Nella Moto 3, il più veloce si è rivelato Jaume Masiá (KTM): lo spagnolo ha preceduto sul traguardo il giapponese Ayumu Sasaki e il connazionale Izan Guevara. Quarto l’italiano Dennis Foggia. Per Masià si tratta della sesta vittoria nella Moto 3. Sergio Garcia è sempre in vetta alla classifica mondiale, con 112, davanti a Foggia (95) e Masia (95).

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