Bella, elegante, dal sapore antico. Rossa. Ecco la nuova monoposto della Ferrari, con cui la scuderia del Cavallino rampante spera di tornare sul tetto del mondo della Formula 1 nel 2020, presentata in grande stile al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia. Una scelta non casuale quella della Ferrari, perchè proprio in questo luogo (nel 1797) è nato il tricolore, successivamente adottato come bandiera dell’Italia nel 1861.
La nuova nata in casa Ferrari, presentata per la prima volta in un teatro e, dopo 11 anni, in un luogo lontano da Maranello, si chiama SF1000 perchè quest’anno la "rossa" festeggerà i mille gran premi (se il calendario non subirà variazioni, la millesima gara della Ferrari in Formula 1 sarà il Gp del Canada in programma sul circuito di Montreal il 14 giugno 2020).
Sul questo gioiello di eleganza e tecnologia siederanno Sebastian Vettel e Charles Lecrerc che cercheranno di riportare a Maranello il titolo che manca ormai dal lontanissimo 2007 (vittoria del finlandese Kimi Raikkonen) nel campionato 2020, in programma dal 15 marzo in Australia al 29 novembre ad Abu Dhabi.
Presenti alla presentazione il presidente della Ferrari, John Elkann, il vicepresidente Piero Ferrari e l’amministratore delegato Louis Carey Camilleri che ha ringraziato gli ingegneri e tutti coloro che hanno lavorato alla creazione delle nuove macchine, anche loro presenti al Valli di Reggio Emilia.
«Impossibile fare previsioni per prossima stagione. Posso dire che c'è stato un grande lavoro e lo sento quando guido la SF1000. C'è stato e c'è un grande impegno di tutti a Maranello. Dobbiamo avere un pò di pazienza». Così Sebastian Vettel alla presentazione della nuova monoposto.
Sarà un anno «con tante cose da celebrare: la Ferrari c'è sempre stata, fin dall’inizio. Non è mai mancata, è la squadra più vincente di sempre. Siamo orgogliosi, la competizione fa parte del nostro Dna: la Ferrari c'è stata e ci sarà sempre. E’ parte integrante della Formula 1», ha detto il team manager Mattia Binotto.
Ora, per questa seconda stagione, «ho un approccio diverso: conosco la squadra e la vettura che è una nuova auto, ma sviluppata de quello dello scorso anno. Conosco le persone con cui lavoro, ho fiducia nella prossima stagione, non vedo l’ora di iniziare e spero di fare», ha detto Charles Leclerc.
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