Lunedì 23 Dicembre 2024

Da Gisele al sex symbol di Tonga: gli scatti del Maracanã sono già storia

Caetano Veloso, Anitta, e Gilberto Gil
Fuochi d’artificio durante la cerimonia di apertura al Maracanà
Ballerini di samba
La passerella di Gisele Bundchen
Gisele Bundchen
Federica Pellegrini, portabandiera dell’Italia
Ibtihaj Muhammad, la prima atleta Usa con lo hijab
Il tedoforo è l’ex maratoneta Vanderlei de Lima
il sex simbol a sorpresa, il portabandiera di TONGA, Pita Nikolas Aufatofua
Zahra Nemati, portabandiera dell’Iran
Il team dei rifiugiati
 

RIO DE JANEIRO. «Scatti» di festa dalla notte del Maracanà per la cerimonia di inaugurazione di Rio 2016, dai FUOCHI D'ARTIFICIO FINALI alle danze al ritmo di SAMBA. Nello stadio più famoso del mondo, illuminato a giorno dai fuochi di artificio, si è ballato sulle note di CAETANO VELOSO E GILBERTO GIL, accompagnati dalla cantante Anitta. E tra le mille immagini rimangono alcuni flash, su tutti, oltre a quelli delle scenografie. Per il fotoscatto che rimarrà nella storia dei Giochi è un testa a testa tra la passerella di GISELE e il sex symbol a sorpresa, il portabandiera di TONGA, Pita Nikolas Aufatofua.  Deve essere l'Olimpiade dell'integrazione totale e così LEA T., transessuale, era in testa alla festante delegazione verdeoro per portare il cartello con la scritta «Brazil». Pochi «scatti» prima, era passato il TEAM DEI RIFUGIATI. L'Iran ha scelto come portabandiera ZAHRA NEMATI, atleta sulla sedia a rotelle, che, nel tiro con l'arco, sarà protagonista anche nelle Olimpiadi paralimpiche. La delegazione a stelle e strisce, invece, è stata guidata dalla leggenda Michael Phelps; al suo fianco la prima atleta Usa con lo hijab, IBTIHAJ MUHAMMAD. Una donna protagonista anche per l'Italia, l'elegantissima FEDERICA PELLEGRINI, applauditissima. E poi gli ultimi «scatti» per il tedoforo, l'ex maratoneta VANDERLEI.

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