Lunedì 23 Dicembre 2024

La Nannini su Facebook: "Ieri ho fatto un troiaio, viva chi sbaglia" - Foto

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Italian singer Gianna Nannini performs on the stage during the Sanremo Italian Song Festival, at the Ariston theater in Sanremo, Italy, 14 February 2015. The 65th Festival della Canzone Italiana runs from 10 to 14 February. ANSA/CLAUDIO ONORATI
Italian singer Gianna Nannini performs on the stage during the Sanremo Italian Song Festival, at the Ariston theater in Sanremo, Italy, 14 February 2015. The 65th Festival della Canzone Italiana runs from 10 to 14 February. ANSA/CLAUDIO ONORATI
 
 
 
Italian singer Gianna Nannini on stage during the Sanremo Italian Song Festival, at the Ariston theater in Sanremo, Italy, 14 February 2015. The 65th Festival della Canzone Italiana runs from 10 to 14 February. ANSA/CLAUDIO ONORATI
 

SANREMO. «Ieri ho fatto un pò un troiaio, d'altronde il »fuoritempo« è la mia specialità da sempre. W il rock a Sanremo e chi sbaglia». Gianna Nannini, ospite ieri alla serata finale di Sanremo, commenta così su Facebook la sua performance non proprio brillante che ha suscitato pesanti critiche sul web. Nella finale del Festival, Gianna Nannini è salita sul palco, accolta da un caloroso pubblico in delirio per lei e per la sua versione de L’immensità. Finita questa canzone la star ha chiesto un po' d’acqua, ma dopo succede quello che nessuno si aspettava. Non il fatto che Gianna canti Sei nell’anima ( forse una scelta dell’ultimo momento visto che Massimo Ranieri sul più bello ha declinato l’invito per Sanremo, avrebbe dovuto duettare con lei) ma il come la canti. Ha sbagliato così tante volte tanto da far pensare agli spettatori di averlo fatto di proposito, oppure che fossero le coriste a metterle i bastoni tra le ruote.  E da qui una valanga di critiche per lei e per la sua esibizione "fuoritempo" sui social. C’è chi scrive che "a furia di cantare le cover degli altri la Giannini si è dimenticata le sue di canzoni"; chi dice che non fosse lei in anticipo ma l’orchestra in ritardo, ironicamente ovviamente; chi si chiede che cosa si era fumata la cantante prima di salire sul palco ( e ci si interroga anche sul destino che faranno quei fiori consegnati da Emma ma maltrattati sin dal primo istante). Simpaticamente c’è chi scrive che in sala erano tutti in piedi per cercare le corde vocali della cantante che si erano perse di qua e di là.

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