ROMA. Sventolando bandiere tricolori e con in testa un grosso striscione con scritto «No allo Ius Soli» Casapound ha sfilato ieri in corteo a Roma per protestare contro la nuova legge sulla cittadinanza in discussione in Parlamento. Tra gli slogan «prima gli italiani» e «insorgere contro il fatalismo». In prima fila la showgirl Nina Moric. «Se dovesse passare la legge raccoglieremo le firme per un referendum - ha detto il vicepresidente di Casapound, Simone Di Stefano - non è questione di razzismo ma l’essenza della nostra identità nazionale». «Dico assolutamente no allo Ius Soli perché la cittadinanza si deve ottenere in modo diverso», ha detto Moric - croata naturalizzata italiana -. «Da sei mesi ho aderito a questo movimento - ha detto - ho fatto una scelta di cuore».