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Cinque anni fa il terremoto che sconvolse Haiti, oltre 220 mila i morti: tutte le foto

Dopo 5 anni dal terribile sisma nella isola caraibica di Haiti molti bambini sono ancora in condizioni di disagio e con i segni dello stress emotivo subito; in particolare quelli orfani e senza familiari sono esposti a sfruttamento e violenza sessuale e coinvolti in lavoro domestico forzato. Lo ricorda Save the Children in una nota. Comunque, viene segnalato, "alcuni progressi sono stati compiuti e, grazie anche al lavoro dell'organizzazione, che ha finora portato aiuto a un milione fra bambini e adulti, è aumentata la percentuale di minori iscritti alla scuola primaria, pari oggi al 70% contro il 50% pre-terremoto, e alcuni edifici scolastici sono stati ricostruiti meglio e più solidi dei preesistenti con criteri innovativi e anti-sismici".

Oltre 85 mila persone, di cui più della metà minori, vivono ancora, in sistemazioni provvisorie. E i bambini che hanno perso uno o entrambi i genitori, che non hanno un familiare di riferimento o ancora vivono nei campi sfollati, sono particolarmente a rischio di sfruttamento o violenza sessuale. Le difficoltà di tanti bambini, insieme alla speranza di un presente e futuro migliori, sono state memorizzate nelle immagini scattate dal fotografo Riccardo Venturi, vincitore del World Press Photo nel 1997 e nel 2011, visitando i progetti e gli interventi ad Haiti di Save the Children. Le immagini di Venturi sono quindi "un monito alla comunità internazionale, perché la ricostruzione e il ritorno a una vita dignitosa e normale non sono ancora realtà per decine di migliaia di bambini e famiglie". Save the Children sta inoltre lavorando con organizzazioni nazionali di protezione dell'infanzia di Haiti per far crescere la consapevolezza sull'abuso e lo sfruttamento dei bambini e per promuovere i diritti dei minori. Con l'aiuto di partner radicati localmente sta combattendo l'abuso domestico in alcune delle zone più povere dell'area metropolitana di Port-au-Prince.

Tra le organizzazioni ancora presenti sull'isola anche l'Ordine di Malta, che fornisce assistenza medica e training nella preparazione alle catastrofi.

Il 12 gennaio 2010 Haiti venne colpita da un terremoto devastante. In un solo minuto la scossa di magnitudo 7 distrusse case, scuole, strade e lasciò dietro di sé una scia di devastazione e miseria. Secondo le Nazioni Unite, oltre tre milioni di persone sono rimaste coinvolte dal sisma, il cui bilancio delle vittime è di oltre 220mila morti. Ancora oggi, a cinque di distanza, il paese fatica a uscire dall'emergenza sociale e sanitaria.

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