La Nasa ha fatto sapere che «il conto alla rovescia» per il lancio sulla Luna di Artemis «è stato sospeso» a 40 minuti dal via: «Il team dell’idrogeno sta discutendo i piani con il direttore di lancio». In precedenza l’agenzia spaziale americana aveva fatto sapere che c'erano stati alcuni problemi tecnici riguardanti il caricamento dell’idrogeno liquido ma che erano stati risolti.
Deluse migliaia di persone radunate vicino al Kennerdy Space Center
Il lancio, che era stato pianificato per le 8:33 (14:33 italiane), è stato sospeso a causa di un problema di temperatura con uno dei quattro motori del razzo Space Launch System (SLS) da 322 piedi (98 metri), ha fatto sapere la Nasa che ha anche fatto sapere che il decollo è ancora in stand by in attesa di alcuni dati. Decine di migliaia di persone, tra cui il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, si sono radunate lungo la spiaggia vicino al Kennedy Space Center in Florida per assistere al lancio, che avviene 50 anni dopo che gli astronauti dell’Apollo 17 hanno messo piede per l’ultima volta sulla Luna. La NASA ha una finestra di due ore in cui effettuare il lancio. Nel caso dovesse essere cancellato, il 2 e il 5 settembre sarebbero le prossime date di volo alternative.
Parmitano: «Meglio lanciare in sicurezza che in tempo»
«Il volo spaziale è estremamente complesso e farlo per bene è molto più importante che farlo nei tempi previsti»: lo scrive l’astronauta dell’Agenzia spaziale europea (Esa) Luca Parmitano su Twitter, commentando la cancellazione del lancio di oggi della missione Artemis 1. «Un sacco di lezioni imparate per gli ingegneri e, si spera, presto un nuovo tentativo», aggiunge.
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