Lunedì 23 Dicembre 2024

Miriam Dalmazio in tv con "La stagione della caccia": "Stregata da Camilleri, siciliano come me"

La Dalmazio sul set
La Dalmazio è nata il 14 settembre 1987
Ha recitato al fianco di Checco Zalone, nel film Sole a catinelle
Ha studiato a Roma
Ha iniziato a recitare per caso nella soap Agrodolce
Uno scatto durante la sua vacanza a Londra
Ha recitato anche per il regista Veronesi nel film Una donna per amica
Una scena del film La stagione della caccia
Ha recitato per la prima volta in una fiction nel 2006, Capri
Il suo primo ruolo di rilievo in tv l’ha ottenuto nella fiction Che Dio ci aiuti
Ha recitato anche per i fratelli Taviani
Nel 2010 ha ottenuto un ruolo anche in Distretto di polizia

Palermitana doc e una carriera in continua ascesa. Miriam Dalmazio è stata la protagonista del film La stagione della caccia, in onda su Raiuno e tratto dall'omonimo romanzo di Andrea Camilleri. Ha vestito i panni della marchesina 'Ntontò, detta anche Antonietta, figlia del marchese Peluso rimasta unica erede di tutto dopo la decimazione della sua famiglia, vittima di misteriosi omicidi avvenuti in seguito all'arrivo di Fofò La Matina, farmacista proveniente da Palermo. Per l'attrice palermitana, interpretare personaggi nati dalla penna di Andrea Camilleri è "un onore". Da lui si sente perfettamente rappresentata visto che entrambi sono siciliani. Nata a Palermo il 14 settembre 1987, la Dalmazio ha iniziato a recitare quasi per caso, in quanto scelta al posto di un'amica che aveva accompagnato a sostenere un provino per la soap opera Agrodolce. Il primo ruolo di rilievo lo ottiene quando entra a far parte del cast della fiction Che Dio ci aiuti. Ha poi debuttato al cinema nel film Sole a catinelle con Checco Zalone. E ancora: Che strano chiamarsi Federico, Maldamore, Una donna per amica di Giovanni Veronesi, Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani.  

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