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È morta Raquel Welch: fu sex symbol di Hollywood, il suo bikini divenne oggetto da collezione

Simbolo del sesso degli anni Sessanta e Settanta, l’attrice Raquel Welch è morta a 82 anni dopo una breve malattia. Lo scrive il sito Tmz, citando fonti della famiglia.

Dopo gli esordi in piccole parti - nel 1964 nei film Madame P... e le sue ragazze di Russell Rouse con protagonisti Shelley Winters e Robert Taylor, e al fianco di Elvis Presley ne Il cantante del Luna Park di John Rich - Raquel era entrata con prepotenza nell’immaginario per il ruolo della prosperosa Loana in Un milione di anni fa di Don Chaffey: il manifesto del film, uscito nel 1966, con la Welch in un provocante bikini in pelle scamosciata, era divenuto un oggetto da collezione.

Erano seguiti altri ruoli da sex symbol, tra Fathom: bella, intrepida e spia (1967) di Leslie H. Martinson accanto ad Anthony Franciosa e Il mio amico il diavolo (1967) di Stanley Donen, con protagonisti Dudley Moore e Peter Cook. Sempre nel 1966, unica protagonista femminile, era entrata nel film di fantascienza Viaggio allucinante, che ne aveva decretato il vero successo. Nel tempo la Welch era riuscita a farsi apprezzare anche come attrice in ruoli più seri. Aveva conquistato due due nomination ai Golden Globe, vincendone uno nel 1975 come migliore attrice in un film commedia o musicale per il ruolo di Costanza Bonacieux ne I Tre Moschettieri con Faye Dunaway e Charlton Heston (la seconda candidatura fu per il ruolo televisivo in Quando morire di Paul Wendkos). «Nel mio primo giorno sul set Faye venne da me per dirmi che era una mia grande fan: “Ma forse non sai che stanno tutti aspettando che ci caviamo gli occhi a vicenda. Facciamoli divertire”», aveva raccontato poi al New York Post in una intervista del 2012.

Nel 1995 la rivista Empire l’aveva nominata una delle 100 star più sexy nella storia del cinema, per Playboy era al terzo posto tra le star supersexy del Ventesimo Secolo, ma Raquel vedeva le cose diversamente. «Ero contenta di aver sfondato e di poter avere avuto una carriera, ma allo stesso tempo non mi vedevo così» aveva scritto nel suo memoir Raquel: Beyond the Cleavage (oltre la scollatura) a proposito del ruolo in Un milione di anni fa: «Non ero nella posizione di dire “No grazie, preferirei fare Shakespeare”».

La carriera di attrice della Welch ha avuto un capitolo italiano con la commedia Spara forte, più forte... non capisco! del 1966 di Eduardo De Filippo girato tra Napoli e Cinecittà da Joe Levine. «Raquel si è rivelata molto brava, specialmente nella commedia», l’aveva elogiata Marcello Mastroianni, la sua co-star: «E la commedia è molto più difficile del dramma». Dello stesso anno, Le Fate, nell’episodio diretto da Mauro Bolognini. Le altre tre protagoniste degli short erano Capucine, Claudia Cardinale e Monica Vitti.

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