PALERMO. Fare la pasta in casa la domenica è tornato da qualche tempo di moda. I motivi sono diversi: da una parte la voglia di tornare alle antiche tradizioni e di stupire gli amici o i parenti invitati a pranzo, dall’altro la necessità di preparare la pasta senza allergeni come il glutine per chi è celiaco.
Ed ecco che aumentano le vendite delle macchine per la stesura della sfoglia. I più fortunati possono ancora contare sulla cosiddetta «Nonna Papera» conservata a casa delle mamme o delle suocere. Gli altri, invece, possono acquistare le macchine per stendere la sfoglia nei negozi di casalinghi o di elettrodomestici. «Ne abbiamo vendute diverse in questi ultimi mesi – dice Vincenzo Prato Ameno del negozio Rubino Giuseppe di viale Regione Siciliana 2047 a Palermo - i prezzi non sono molto esosi. Ci sono articoli che partono da 30 euro. La differenza con i modelli più costosi sta nei materiali, e quindi in questo caso l’acciaio impiegato che è più pregiato e resistente, e soprattutto negli accessori allegati che servono per preparare i vari formati di pasta».
Semplificando, in mercato oggi esistono due tipi di macchina per la pasta. Quella elettrica, più costosa e adatta se si devono preparare grossi quantitativi di tagliatelle, e quella manuale. Gli esperti del sito internet www.macchinapasta.it consigliano l’acquisto di quest’ultima a tutti quelli che per abitudine decidono di preparare la pasta fresca soltanto poche volte all’anno e quindi non in grosse quantità. Il consiglio è, inoltre, quello di affidarsi alle grandi marche come Imperia, Simac e Marcato che da secoli producono questo tipo di utensili. Sa.Ra.