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I luoghi dei film mete di viaggio Ecco dove si va in Sicilia

Per una persona su 3 visitare un set può influenzare la scelta della destinazione. Inaugurato pure un sito di prenotazioni alberghiere dedicato al cineturismo

PALERMO. Chi non ha mai sognato di visitare i luoghi suggestivi de «La vita è bella» o della pellicola premio oscar «Nuovo Cinema Paradiso»? Oppure il set della fiction «Squadra antimafia» o de «Il commissario Montalbano»? Si afferma sempre più quello che oggi viene chiamato Cineturismo, un turismo cinematografico caratterizzato da un’utenza che si reca in visita nelle location cinematografiche e televisive, ossia i luoghi utilizzati per le riprese di un film o di una serie Tv.
Un fenomeno che è sempre esistito e che ha posto al centro dell’attenzione il ruolo del paesaggio nell’opera audiovisiva. Viaggiare nei luoghi del cinema è un sogno che diventa realtà e a realizzarlo, in Italia e soprattutto in Sicilia, è nato il nuovo sito web di assistenza prenotazioni dedicato proprio al cineturismo. Il sito, chiamato «Il Cineturista» è nato l’1 novembre, rappresenta una piattaforma in cui gli utenti possono acquistare a prezzi scontati proposte, come viaggi e vacanze, per visitare territori, città d’arte e luoghi dove sono state realizzate riprese di film o di fiction televisive.
«Il nostro è il primo sito di prenotazione alberghiera dedicato al cineturismo, e i nostri clienti visitano e ”vivono” i luoghi del cinema, soprattutto quelli siciliani – afferma Luciano Accomando, ideatore e fondatore de ‘Il Cineturista’ -. In un momento difficile come questo, facciamo parte di quei siciliani che decidono di restare in Sicilia e che hanno pensato di inventarsi questa nuova iniziativa. Città come Castellabate hanno visto un incremento turistico del 300%, proprio perché lì è stato girato ”Benvenuti al Sud”, ma anche Matera ha avuto così tante richieste, dovute alla ”Passione di Cristo”, che le strutture alberghiere non sono nemmeno riuscite a gestire».
I luoghi? Si decide di andare a Catania, per vedere più da vicino il set della sesta stagione di «Squadra Antimafia», oppure a Palazzo Adriano, pieno di borghi caratteristici e nostalgici di quel «Nuovo Cinema Paradiso» di Giuseppe Tornatore vincitore del premio oscar, o ancora Ferrara o Arezzo e dintorni, con le sue strade da percorrere in bici per rivivere, come in una favola, le emozioni del film «La vita è bella».
Dunque, anche un film fa turismo, motivo per cui i tour cinematografici sono in piena ascesa; sono, infatti, milioni i visitatori in tutto il mondo che, ispirati dalla visione di un film, acquistano un prodotto turistico per spingersi verso i luoghi ammirati sul grande schermo.
«È ampiamente riconosciuto il ruolo del cinema come mezzo di promozione turistica – continua Accomando -. I dati dello studio ”L’Italia sullo schermo” (Expo Gruppo Fiera di Milano), relativo all'influenza del cinema nella scelta della destinazione di viaggio in Italia, evidenziano che per circa 1 viaggiatore su 3, la visione di film o fiction televisive ha molto influito sulla scelta di una meta turistica come luogo in cuitrascorrere il proprio periodo di vacanza». «Le fiction televisive hanno un audience diverso per il pubblico – afferma Salvo Cambria, responsabile vendite dell’agenzia Conca D’oro di Palermo -. Ad attirare i siciliani, sono soprattutto i luoghi in cui si è girato il ”Commissario Montalbano”: Modica, Scicli e le sue spiagge, attirano tantissimi isolani, soprattutto perché il poliziotto di Camilleri rimanda ad un aspetto positivo della Sicilia. Lo straniero è invece incuriosito ed è attirato dai luoghi di cui il siciliano medio non va fiero, come Corleone».
«Sulle tracce del padrino» è infatti intitolato uno dei vari itinerari proposti da Il Cineturista. «Corleone, nell’immaginario collettivo resta la città del padrino», conclude Accomando. Il sito, inoltre, funziona in stile Groupon: vi sono diverse offerte, i cui prezzi variano in base al periodo dell’anno e alle disponibilità delle strutture alberghiere alle quali la neo azienda si appoggia. «Ai nostri clienti forniamo una mini guida dei luoghi del cinema, per accompagnarli durante la loro escursione – conclude l’imprenditore –. Siamo già partiti con circa cinquanta strutture che hanno aderito a livello nazionale al nostro progetto e speriamo di diventare il punto di riferimento per il cineturismo».

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